Che altro può esserci nella vita oltre ai bilancieri ed ai pesi? Kim Bok Joo (Lee Sung Kyung) è una fenomenale sollevatrice di pesi che si è concentrata sui bilancieri per tutta la vita, essendo cresciuta con il padre, che è un ex atleta del sollevamento pesi.
Il migliore amico di Kim è Jang Joon Hyung (Nam Joo Hyuk), un bravissimo nuotatore che tuttavia ha problemi a riprendersi dal trauma di essere stato squalificato dalla sua prima gara internazionale di nuoto per via di una falsa partenza.
La visione monotematica della vita di Bok Joo inizia a cambiare quando si innamora del cugino più grande di Joon Hyung Jung Jae Yi (Lee Jae Yoon), medico dietologo contro l’obesità. Bok Joo imparerà che nella vita c’è altro oltre al sollevamento pesi?

KYUNG SOO JIN

“Weightlifting Fairy Kim Bok Joo” è un drama sud coreano del 2016 con la regia di Oh Hyun Jong. La storia si ispira alla vera vita della sollevatrice di pesi Jang Mi Ran, vincitrice della medaglia d’oro alle olimpiadi estive del 2008 e ai Giochi Asiatici Guangzhou del 2010, oltre a quattro campionati mondiali.

E questa era la trama. Iniziamo con il dire che Joon Hyung diventerà il migliore amico di Kim dopo parecchio tempo, perché inizialmente lei lo vede più che altro come una scocciatura. In effetti, nonostante sia uno studente universitario, Joon Hyung regredisce allo stadio infantile di un bambino di 5 anni, quando si approccia a lei. In poche parole, lo spettatore capisce prima del protagonista quali siano i suoi sentimenti, come nel più classico dei rapporti “migliori amici”.

LEE SUNG KYUNG

Divertente, frizzante, il drama scorre che è una meraviglia. Forse portato all’estremo il discorso del cibo, ridimensionato fin troppo nell’ultima puntata (e infatti il finale è l’unica vera pecca dell’intera serie).
Attori bravissimi, tutti, specialmente Nam Jo, che ho potuto veder recitare in Radiant e che si conferma essere non solo bello, ma anche poliedrico e talentuoso.

Come dicevo, l’unica pecca di una serie davvero spassosa, con scene da lacrime agli occhi per il gran ridere, è il finale. Il problema è che sono stati presi dei modelli per impersonare ruoli non propriamente consoni. Se durante tutto il drama l’attrice Lee Sung risulta abbastanza credibile (anche se enfatizzata nei comportamenti, come se ogni sollevatrice di pesi dovesse essere per forza una sorta di Caterpillar ambulante) nell’ultima puntata si avverte quasi la necessità di far vedere che invece lei è bella, magra e femminile. Insomma, si perde lo spirito goliardico della serie per lasciare il posto a un messaggio fuorviante che solo se si è magri si è belli. Un gran problema che in effetti ha attirato sulla serie parecchi malcontenti e critiche.

NAM JOO HYUK

Piccola curiosità da fangirl: Nam Joo e Lee Sung sono stati insieme davvero per un periodo considerevole (per la gioia di tutti i fan che della loro coppia erano follemente innamorati, grazie anche alla chimica evidente tra i due attori durante le riprese). Sembrache  la loro rottura sia dipesa dagli intensi impegni lavorativi di entrambi… ma io, da brava fangirl, spero in una prossima unione.

Scena al top: quando Bok Joo incontra Joon Hyung al bar in compagnia di altre due ragazze: ero piegata in due dal ridere.
Primo bacio tra loro: spettacolare e molto, molto romantico!

LEE JAE YOON

Una cosa che devo assolutamente riconoscere a questa serie, in ogni caso, è la curiosità che trasmette nei confronti della vera sollevatrice di pesi alla cui è ispirata, ovvero Jang Mi Ran. Una grande donna, sul serio (e non letteralmente, ma proprio per spessore umano. Non è un caso se l’hanno presa a esempio!).