Nella vita di tutti giorni, Dylan è uno studente modello senza amici, con abilità sociali disastrose, il sospetto di essere gay e una faida con Kaden, un vecchio compagno di classe che gli ha rovinato l’adolescenza.
Sul nuovo forum è Dan, ragazzo riservato che riesce a trovare in Adrian una guida e un amico con cui aprirsi.
Nella vita di tutti i giorni, Kaden è un universitario gay dichiarato, popolare e dai modi taglienti, che si diverte a collezionare amanti e a dimenticarsene nell’arco di una giornata.
Sul nuovo forum è Adrian, una voce ironica intenzionata a dare fastidio e a seminare il caos, almeno finché non conosce Dan. Malgrado i propri propositi, Kaden comincia a sentirsi protettivo nei confronti di questo nuovo amico, in cui rivede tutti i dubbi e le paure del se stesso adolescente; Dan è divertente, gentile e con i suoi stessi gusti. Il minimo che può fare è aiutarlo, assumendo il ruolo di consulente per la sua vita amorosa.
Quale catastrofe li travolgerà nel momento in cui il rapporto d’amicizia basato sulle chiacchiere via chat non basterà più e “Dan” vorrà incontrare il suo “Adrian”?
Titolo: Segreti di chat.
Autrice: Mary Durante.
Genere: Romance M/M.
Editore: Self-Publishing.
Prezzo: euro 2,99 (eBook); euro 13,99 (copertina flessibile).
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Mary Durante è una delle rarissime autrici che riescono a farmi leggere romance contemporaneo, genere che non amo, e non mi delude mai.
Dylan e Kaden sono due universitari dal carattere completamente opposto: timido, studioso e malvisto il primo, impudente, lavativo e popolare il secondo. Si odiano da anni e sono ognuno la Nemesi dell’altro. È sufficiente un fugace incontro e uno scambio di battute velenose per rovinare la giornata di Dylan e rendere più acide che mai le reazioni di Kaden.
Far incontrare in chat due persone che si detestano e farle innamorare poco a poco, grazie all’anonimato, non è uno spunto nuovo. Una volta si faceva conoscenza tramite lettera e il cinema ha messo in scena questo tipo di relazione fin dagli anni ’40. Occorreva un’ottima idea per rinnovare il canovaccio e Mary Durante, con la creatività che le è abituale, ha saputo fare del motivo che sta alla base dell’odio tra Kaden e Dylan l’asse portante della trama.
Ancora una volta, rinnovo la mia ammirazione per il talento dell’autrice nel trovare soluzioni narrative intriganti ed efficaci.
Sarà durissimo il percorso di Kaden e Dylan. Il loro incontro in chat è tenero, guardingo, divertente, risanatore. Ognuno dei due trova la propria controparte perfetta e questo dà loro una serenità che si dimostra un vero balsamo nella vita solitaria che li ha intrappolati.
Ecco il fulcro della situazione. Dylan e Kaden sono in trappola e di questo possono incolpare solo se stessi.
La vita di Dylan, fatta solo di studio e di sforzi per evitare qualunque rapporto sociale, vale quanto la continua giostra di sesso, feste e amici di una notte -o di un’ora- di cui sono fatte le giornate di Kaden. Quanto si può essere soli nel ripetersi ogni giorno che si sta meglio così? Quanto è appagante un’esistenza senza sentimenti, costruita su misura per non soffrire? Odio, equivoci, vite senza senso non sono elementi da poco e sono più che sufficienti per fare di questo romanzo una storia toccante, piena di sensibilità, di emozioni assolute, di atti coraggiosi e disperati. Tutto questo inframmezzato sapientemente con leggeri tratti di ironia che ci strappano un sorriso nel momento esatto in cui ne abbiamo bisogno.
Mary Durante ha messo in campo tutta la sua abilità nel raccontare le emozioni rendendole palpabili e poche scrittrici sanno farlo come lei. Dylan e Kaden ci fanno arrabbiare e sorridere, ci straziano, ci fanno entrare nei loro cuori, e quando arriviamo al loro lieto fine ci rendiamo conto che è stato un bellissimo viaggio.
Cinque stelline.
Copia fornita dall’Autrice.
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