E strinse il pugno così forte
che tutte le sue dita iniziarono
a sanguinare
Ma erano cinque
ed erano fuoco
e più nessuno osò alzare
lo sguardo

Il re spodestato ha fatto ritorno.
Julius de Margoulis è sopravvissuto alla battaglia sulla grande pianura verde ed è rimasto nascosto mentre i nemici lo braccavano.
Ma ora è tempo di riprendersi il trono e di ascoltare la sua visione.
Il nuovo esercito sarà composto soltanto da cinque creature di razze diverse: cinque come le dita del suo pugno, cinque guerrieri addestrati da lui stesso e dotati della magia più sorprendente.
Gli dei gli hanno già inviato il primo dito, l’ingiustizia del mondo basso gli ha venduto il secondo, la slealtà di un essere millenario, e che credeva amico, gli ha fatto incontrare il terzo. Eppure ogni giorno diventa sempre più difficoltoso considerarli meri strumenti di guerra, perché più di uno tra loro si sta avvicinando troppo alla sua anima.
E poi adesso c’è Yerpolis all’orizzonte.
Un pulcino da liberare, ancora due dita da individuare, una nemica bianca da punire.

Ardamon: una terra che esiste da qualche parte, un luogo di scontro di Vampiri crudeli, lupi mercenari pronti a tradire, mutaforma orgogliosi e ingenui, gazze ladre in cerca di vendetta, donne-sigillo non esenti da complicazioni e stregoni abili ma refrattari al gioco di squadra.

Lettura consigliata a un pubblico adulto. Possibili scene di violenza.

Con illustrazioni interne.

LA SERIE
1) ZANNE E ALI
2) MOSTRI E ALTRI VIAGGIATORI
3) RITORNO AD ARDAMON

TITOLO: Mostri e altri viaggiatori.
Autrice: S.M. May.
GENERE: Fantasy.
SERIE: Zanne e ali, volume secondo.
EDITORE: Self-Publishing.
PREZZO: euro 0,99 (eBook); euro 12,00 (cartaceo).
LINK per l’acquisto.

Mi è piaciuto ancora più del primo volume (Zanne e ali, QUI la recensione). Sarà per l’empatia ormai consolidata con i protagonisti, sarà per la storia portata avanti su due piani… Insomma, una lettura decisamente piacevole (da un po’ di tempo  mi capitano solo romanzi validi, che bellezza!).

Julius de Margoulis ha radunato una parte del suo esercito ridotto all’osso: tre creature delle cinque di cui si servirà per riconquistare il regno che ha perduto. Cinque guerrieri che gli Dei gli hanno fatto incontrare e che lui addestrerà.La sorte, però, gli ha strappato lo sparviero mutaforma, un “pulcino” che si è avvicinato pericolosamente al cuore del Re Pazzo.

La vicenda, come dicevo, si snoda su due piani: da una parte il Re con le due aiutanti rimaste, dall’altra Tubiec, schiavizzato e privo della possibilità di mutarsi in sparviero e fuggire dalla prigionia.

Ritmo incalzante, momenti romantici, paesaggi e creature delineati con cura maniacale (una scrittura a volte cinematografica che ho apprezzato moltissimo): ne scaturisce una storia che imprigiona il lettore, costringendolo a voltare pagina e andare avanti, anche quando l’ora di dormire è passata da un pezzo.
Consigliato.