Titolo: “Il cuore della
tempesta” (Storm’s Heart).
Autore: Thea Harrison.
Editore: Fanucci (2014).
Traduzione: Giorgia Canuso.
Prezzo: euro 4,99 (ebook);
euro 10,20 (copertina flessibile).
La mia valutazione: quattro
stelline.
Niniane Lorelle, la principessa dei fae oscuri, è
l’unica sopravvissuta della sua famiglia, dopo il colpo di stato ordito dal
feroce zio Urien. Da ormai duecento anni ha trovato rifugio tra i wyr di Dragos
Cuelebre, a New York. La sua bellezza eterea e il suo sorriso contagioso hanno
conquistato il loro cuore ma, alla morte dello zio, Niniane dovrà lasciarli per
ereditare il regno. Una delegazione la attende a Chicago per intraprendere
insieme il viaggio di ritorno a Adriyel, l’Altra Terra, ma appena giunta in
città, Niniane cade vittima di due attentati. È chiaro che qualcuno vuole
impedirle di salire al trono e quindi, sebbene la delegazione si opponga,
Dragos invia Tiago a proteggerla.
Tiago è da secoli il principe dei cieli, cui
obbediscono tuoni e fulmini. Un condottiero che a malapena trattiene la sua
forza primitiva, una delle armi più efficaci su cui i wyr possano contare. Il
suo coraggio non teme nulla, ma davanti alla passione per Niniane non saprà
resistere. La loro storia d’amore sarà più travolgente di una tempesta e
scuoterà le fondamenta di tutti i mondi a cui appartengono.
Dopo il successo del Legame del drago arriva il
secondo volume del Ciclo delle Antiche Razze. Un nuovo romanzo dalla prodigiosa
immaginazione di Thea Harrison, un urban fantasy che si tinge di romance, in
cui forze ancestrali si contendono il potere della magia e quello dei
sentimenti.

Autoconclusivo. E questo è un
pregio, considerando che troppe saghe vengono iniziate e poi abbandonate dalle
Case Editrici, alle prese con una crisi dell’editoria senza precedenti.
Avevo apprezzato il mondo e
le vicende costruite magistralmente da Thea Harrison con il primo volume della
serie. Il giudizio rimane positivo anche per questa prova.
La coppia formata da Niniane
e Tiago fa letteralmente scintille. L’attrazione è devastante ed improvvisa. Non
aspettatevi corteggiamenti e dolci parole di persuasione: la piccoletta ed il
gigante si innamorano in dieci minuti. Domanda: perché per i duecento anni
precedenti non si sono quasi accorti l’uno dell’altra? Amici e basta? Misteri sui
quali non indaghiamo minimamente.
Questa volta, ci accostiamo al
regno dei Fae Oscuri. Bellissimi, affascinanti. Pericolosi, soprattutto, visto
che Niniane si chiede di chi fidarsi e chi, invece, sia pronto con un pugnale o
con il veleno a disfarsi di lei, questa erede legittima di un trono per troppo
tempo usurpato dal crudele (e defunto, ci ha pensato Dragos) Uriel.
Avventure, assassini,
sospetti e qualche bella scena di sesso: non chiediamo altro ad un romanzo d’avventura,
ma lo pretendiamo di buona qualità; e da questo punto di vista, Harrison non ci
delude e ci consegna un gioiellino.
Personaggi di contorno molto
interessanti, dai malvagi agli amici (si piange, ragazzi!). In sottofondo, si
stanno creando i presupposti per il prossimo romanzo che, a mio avviso, verterà
sulla coppia Rune la sentinella – Severan la vampira…

Letto tutto d’un fiato, con
molto divertimento (a parte le lacrime di cui sopra).