La Casa Bianca ha un infiltrato.
Il presidente è in fuga per salvarsi la vita.
Un generale traditore ha intenzione di distruggere il mondo.
Quando tutto va in pezzi, di chi ti puoi fidare?
Il presidente Jack Spiers è fuggito da Washington sula scia di un devastante attacco terroristico nella sede della CIA, pianificato dall’ex generale americano Porter Madigan. Mentre tutto il mondo lo crede morto nell’esplosione, in realtà Jack ha intrapreso una folle missione, infiltrandosi nella Russia occupata dai nemici per salvare l’amore della sua vita, l’ex agente dei Servizi Segreti e attuale First Gentleman, Ethan Reichenbach.
Finalmente riuniti, Jack, Ethan e il deposto presidente russo, Sergey Puchkov, con l’aiuto della Presidente Elizabeth Wall, l’unica persona rimasta a Washington di cui Jack riesce ancora a fidarsi ciecamente, dovranno lavorare insieme per portare a compimento il loro piano disperato: scovare Madigan, nel suo nascondiglio nel punto più remoto del gelo artico, e sventare il suo piano di distruzione totale.
In svantaggio numerico, con poche armi e un avversario terribilmente astuto, Jack, Ethan, Sergey e il resto del loro team dovranno lavorare duramente per riuscire a fermare Madigan e la sua armata.
Nell’ambiente desolato ed estremo dell’Artico, la loro volontà, la loro forza e persino il loro amore verranno messi duramente alla prova, spinti al limite quando posti di fronte a scelte durissime: scelte che pongono il fato del mondo al di sopra dell’amore nei loro cuori e della vita dei loro cari. Mentre tutto intorno a loro va in frantumi, Jack ed Ethan si trovano a combattere una guerra su due fronti: da una parte il nemico che possono vedere e, dall’altra, quello che si nasconde tra i loro ranghi.
Di chi ti puoi fidare, quando il nemico è all’interno?
Titolo: Nemico all’interno.
Autore: Tal Bauer.
Serie: The Executive Office, Volume III.
Genere: Spy story.
Editore: Triskell Edizioni.
Prezzo: euro 4,99 (eBook).
Capita di rado di affezionarsi così tanto ai protagonisti di una serie. E qui ne abbiamo ben sei! Di che perdere il cuore, davvero.
Nel primo volume, Nemici dello stato, avevamo avuto un assaggio della storia e dei personaggi: complessa la prima, innumerevoli i secondi. Eppure, a dispetto del “malloppo” di pagine, avevamo seguito con il fiato sospeso le vicende, senza perderci fra trame e sottotrame, segno questo chiarissimo dell’abilità dell’Autore. Il secondo volume, Il nemico del mio nemico, aveva confermato l’idillio che si era creato fra autore e lettori: avevamo ritrovato gli amici di sempre (eh, sì, siamo dichiaratamente dalla parte dei buoni) e l’odiato nemico, il generale Madigan, l’inafferrabile terrorista che vuole la distruzione del mondo che conosciamo per sostituirlo con una creatura schiantata davanti ai suoi stivali.
Un continuo cliffhanger ci porta davvero sulle montagne russe dell’emozione. Ogni passo avanti è ostacolato da pericoli e nemici, che si moltiplicano in un crescendo angoscioso. Eppure, siamo sempre fiduciosi, anche se ogni tanto dobbiamo -proprio dobbiamo- dare un’occhiata a quella parola “romance”, casella nella quale abbiamo rinchiuso la trilogia. Romance vuol dire “li faccio soffrire, ma alla fine vivranno felici e contenti”. Mai come in questo caso abbiamo avuto bisogno di questa consolazione.
I due protagonisti principali, il presidente degli Stati Uniti e il suo First Gentleman, Jack e Ethan, fanno la parte del leone, ma le altre due coppie si fanno largo fra le pagine del libro e pretendono la nostra attenzione. Mi ha commossa vedere come i sei evolvono, nel corso della storia: non sono personaggi a due dimensioni! Tal Bauer li accompagna in una crescita personale che culmina nelle ultime pagine di questo terzo volume e che ci conferma nel nobile proposito di amarli. Sempre e comunque.
Triskell sta collezionando un successo dietro l’altro e ne sono felice. Seguo con particolare interesse queste giovani Case editrici, che rischiano con l’entusiasmo della giovinezza, ma con la consapevolezza delle innumerevoli difficoltà cui va incontro da tempo l’editoria nel nostro Paese.
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