“Lui cominciò a saltellare verso il mio muso per mordicchiarlo ma io, girando la testa, allungai il collo dal lato opposto per non dargliene modo e cercai di allontanarmi senza offenderlo. Evidentemente alla fine capì senza farmi arrivare a metodi più persuasivi e lasciò perdere. Il suo umano parlava con la mia ammirato per i modi signorili con cui avevo convinto il cagnolino, poi si rivolse a me dicendo: “Pedrone, sei proprio un Gentilcane!” Mi hanno dato questo appellativo, ma il mio vero nome è Pedro. Sono stato un cane fortunato perché ho conosciuto tanti umani che mi hanno voluto bene e tanti altri cani come me con cui ho condiviso gioie e dolori. Ho ricevuto molto e spero di aver lasciato un’impronta canina di rilievo. Secondo Giulianna è così e allora vi racconto la mia storia.”
Titolo: Il Gentilcane.
Autrice: Giulianna D’Annunzio.
Genere: narrativa contemporanea.
Editore: Spunto.
Prezzo: euro 9,50 (copertina flessibile).
http://www.ibs.it/code/9788898580132/d-annunzio-giulianna/gentilcane.html
Pedro è un “gentilcane”: si rivolge a tutti con rispetto e cortesia. Pelosi e non. Vive in una famiglia mista (cani e non), anche se Mia è la sua preferita e il legame con lei è inossidabile.
Chi ha cani “sa” come vanno a finire queste cose. Basta uno sguardo. E sei preso. Uno scodinzolio e sei prigioniero. Di un affetto caldo, solido, che ti accompagna per tutti gli anni di vita del tuo cane. Insieme a un senso di commossa gratitudine, quando questo legame si interrompe.
Pedro entra nella vita di Mia e Lungo insieme a un altro cucciolo, Jaco. La famiglia è già benedetta da una cagna, Roxy, una cocker adulta, che si prende l’onere di insegnare a quei cuccioli abbandonati l’esaltante mestiere di cane.
Una sola cosa Pedro si pentirà di non possedere, alla fine della sua scuola: una lingua comune con la quale poter dire a Mia quanto lui l’ami, di incondizionato, purissimo amore. Ma tanto, Mia lo sa. È la prima cosa che noi umani impariamo dai nostri cani.
“Il Gentilcane” è un romanzo dedicato a chi conosce la ricchezza straordinaria che ci viene regalata, quando nella nostra vita entra un cane. Di razza, o meticcio. Maschio, o femmina. Sano, malato. In ogni modo, la nostra esperienza di vita riceve un impulso straordinario. Il nostro cane ci ama per ciò che siamo: non si chiede se siamo belli, o brutti. Se siamo ricchi, o poveri. Noi siamo “suoi”, lui è “nostro” e questo basta. Certo, noi umani siamo un po’ un disastro: abbiamo un naso che non funziona, le “buone schifezze” ci fanno orrore, non pensiamo nemmeno per un istante a rotolarci su quel lombrico secco che… Insomma, abbiamo bisogno di essere guidati da una zampa forte e amorevole. Nessun cane penserà mai di non essere in grado di addestrare il suo umano.
Il romanzo di Giulianna D’Annunzio dà voce a chi non parla, ma sa farsi capire non appena scocca la scintilla del rapporto uomo-cane. Un libro delizioso che, senza umanizzare Pedro e i suoi amici a quattro zampe, ci regala una storia che ci invoglia a svuotare i canili e a portare nelle nostre case quei miracoli di fedeltà e amore che rispondono al nome di “cane”.
OoO
Nata nel 1973 a Vasto, Giulianna D’Annunzio si diploma come insegnante di educazione fisica a L’Aquila. Sposata e madre di due ragazzi, attualmente vive nel Lazio, dove collabora con scuole dell’infanzia e centri sociali. Lavora presso centri sportivi come istruttrice di fitness.
Il diletto per la pratica dello sport è sempre presente insieme ad altri interessi come la lettura, la scrittura, la natura e gli animali in generale, con un debole per i cani.
Il Gentilcane è il suo romanzo d’esordio.
Sono toccata da questa recensione. Ti ringrazio, Babette, per aver reso ciò che io ho voluto rendere, per aver colto l’animo di Pedro e per aver provato emozioni. Spero che con questo libro molti rivivano le loro storie di amicizia e che a molti altri venga voglia di adottare Grazie, baci baci baci. Giulianna
Speriamo che molti vadano in un canile e accolgano l’amore di una bestiola.
Alcuni hanno già adottato anche se non da canile, cuccioli sfortunati…è una grande soddisfazione che l’abbiano fatto dopo aver letto di Pedro
Che meraviglia! Per chi, come me, ha un sacco di animali, è proprio un libro che dà gioia al cuore!
Grazie di aver apprezzato
Grazie a te per averlo scritto.
🙂 Un bacione!
Bene, adoro le dimostrazioni di affetto!