Bay Whitman, scrittore di gialli di successo, vive una vita da celebrità, perlomeno in apparenza. In pubblico è sempre spigliato e sicuro di sé. Le donne pendono dalle sue labbra e gli uomini invidiano i suoi modi spavaldi. In realtà, però, Bay è un tipo solitario. È timido e introverso e la sua vita consiste nello stare seduto in una stanza semibuia a scrivere i suoi famosi romanzi con protagonista Jack Robbins. Il suo unico vizio è il gioco d’azzardo. Vincere un escort durante una partita a poker cambierà la sua vita in modi che non avrebbe mai immaginato.
Matthew “King” Slater è uno dei più celebri attori di film porno gay. Trascorre le giornate davanti alla telecamera e le notti come escort d’alto bordo, pagato profumatamente. Ciò che desidera realmente è il romanticismo di una vera relazione, ma il suo passato gli rende difficile separare i desideri del corpo da quelli del cuore. Per il momento, per lui è più facile pensare al sesso come a un lavoro e basta. Un giorno, però, mentre si trova a Las Vegas per delle riprese, viene assunto per una serata in un hotel famoso, e il suo bel cliente potrebbe sfumare i confini tra il dovere e il piacere.

Titolo: Da Jack a King.
Autore: Scotty Cade.
Genere: Romance M/M.
Editore: Dreamspinner Press Italia.
Prezzo: euro 6,05 (eBook).

Sorprendente * * * * *

Ho deciso di scegliere questo titolo per curiosità, anche se non ho mai amato i romance ambientati nel mondo della prostituzione, dove quest’ambiente viene di regola edulcorato, richiedendo molta (a volte troppa) sospensione dell’incredulità da parte di chi legge.
Niente di tutto ciò in Cade. La storia è davvero originale rispetto al genere, perché Bay e King hanno entrambi specifici problemi psicologici. Molto ben illustrata, in particolare, la sindrome della dipendenza da sesso, nonostante le scuse modeste premesse dall’autore. Approfondita appare anche la psicologia di entrambi i protagonisti e convincente perfino il lieto fine.

Le recensioni dell’Artiglio Rosa