Ava è un film thriller d’azione americano del 2020 diretto da Tate Taylor e scritto da Matthew Newton. Il film è interpretato da Jessica Chastain, John Malkovich, Common, Geena Davis, Colin Farrell, Ioan Gruffudd e Joan Chen. Segue Ava, un’assassina professionista che cerca di riconciliarsi con la sua famiglia estranea e diventa presto lei stessa un bersaglio dopo che un colpo va storto.

Un cast stellare, ma…

Jessica Chastain coproduce questo thriller-action ordinario, come tanti se ne son visti. Lei è una killer che deve essere “terminata” e mentre tenta di non lasciarci la pelle deve anche risolvere vari problemi familiari.

Non c’è molto di originale in questo film, a parte forse lo scavo un po’ più in dettaglio della protagonista, cosa che difficilmente si ha il tempo di fare in un film tutto azione: e infatti questo lascia un po’ da parte l’action per approfondire il lato drammatico e dare all’assassina un lato debole e umano. Ciò porta al ristagno in alcune parti e dunque a un calo di ritmo, ma bene o male gli “intermezzi” d’azione risollevano ogni rallentamento grazie anche alle ottime doti di Jessica, che personalmente vedo proprio bene nelle vesti di personaggio action.

In ogni caso, questi due fili narrativi non vengono intrecciati come si dovrebbe e dunque si ha come risultato una sceneggiatura che procede su due binari paralleli, con due storie ben distinte e quasi a sé stanti, che poco hanno da spartire l’una con l’altra. Quasi come due film in uno, insomma.

Ci sono sparatorie, combattimenti corpo a corpo e salti geografici dagli U.S.A. all’Europa e al Medio Oriente, ma niente di terroristico o spionistico. Ci sono Malkovich e Farrell e killer per ammazzare altri killer e via discorrendo. C’è anche un finale apertissimo.
Se interessa il genere, dunque, è un film da 6 o 6 e mezzo, senz’altro guardabile, ma anche qui niente di nuovo sotto il sole se non il continuo rincorrere la nuova moda dell’action al femminile.