Dall’11 settembre, il pompiere di Brooklyn Griff Muir ha lottato contro i suoi sentimenti impossibili nei confronti del suo migliore amico e partner alla Scala 181, Dante Anastagio. Sfortunatamente, Dante è proprio un tipo da ragazze e il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di New York non è tenero nei confronti dei gay. Per dieci anni, Griff ha celato il proprio cuore fra eroismo pubblico e angoscia privata.
La cautela di Griff e la sfacciataggine di Dante li rendono una squadra invincibile. Non c’è niente che Griff non farebbe per proteggere il suo compare… fino a quanto un Dante sull’orlo della bancarotta non propone la soluzione peggiore possibile: HotHead.com, un sito porno dove degli stalloni in uniforme fanno cose sconce. Dante vuole che loro appaiano su quel sito – insieme. Griff potrebbe dover tenere d’occhio il proprio cuore e vivere le sue fantasie più oscure davanti alla telecamera. Riuscirà a salvare l’uomo che ama senza distruggere le loro carriere, le loro famiglie o la loro amicizia?
TITOLO: Testa calda.
AUTORE: Damon Suede.
GENERE: Romance male to male.
EDITORE: Dreamspinner Press Italia.
PREZZO: euro 4,90 (eBook).
LINK per l’acquisto.
Il primo romance male to male letto in vita mia. Eppure, mai recensito. Fino a oggi (primavera?).
Ricapitoliamo un po’ la storia. Ci sono due grandi amici: Griff Muir, grande e grosso, rosso di capelli. Arrossisce spesso ed è il classico gigante buono. Divorziato, vive in un seminterrato a casa del padre. I due non si salutano quasi. Dante Anastagio, famiglia di origine italiana, è il classico Bad Boy adorabile. Sempre pieno di donne, cucina come uno chef, è circondato da una famiglia che lo ama (ricambiata) e sembra prendere la vita con allegria.
Ma.
Griff ama da dieci anni Dante e suda freddo all’idea che quello sciupafemmine dell’amico se ne accorga e tagli per sempre il legame che li unisce. Finché…
Dante ha comprato un palazzetto fatiscente e sta lottando con la banca per non farselo portare via. La paga da pompiere non è gran cosa, ma anche gli innumerevoli lavoretti con cui fa qualche soldo extra non gli permettono più di saldare i debiti che ha sottoscritto per restaurare la casa. Griff gli offre tutto l’aiuto che può, ma anche lui non naviga in buone acque, dal punto di vista economico. Gli eroi dell’11 settembre sono fra i peggio pagati della città di New York.
Dante ha un’idea geniale (doppio punto esclamativo): c’è un sito on line di filmati erotici, HotHead.com (ecco la Testa Calda del titolo). Lui si è già esibito e ha ricevuto in cambio dei bei bigliettoni. Perché non fare qualcosa in due? C’è da guadagnare parecchio e… ci sono anche i bonus, se fanno “qualcosa di speciale”.
Ve lo immaginate quanto diventa rosso il povero Griff? Ma come si fa a dire di no all’amore della tua vita? E all’idea che quel palazzetto potrà finalmente diventare ciò che l’amico sogna, una casa e tre piani da affittare? Tutti i problemi economici verrebbero risolti e la vita diventerebbe più facile. Griff accetta e…
Il resto non ve lo accenno nemmeno. Vi chiedo solo di assaporare tutti i personaggi di questa bella storia: sono delineati con un pennello sottile e saltano fuori dalla pagina scritta. Sullo sfondo, una New York che non è quella che noi turisti ammiriamo. Una città vera, sporca, a volte crudele.
Dopo l’11 settembre, tutte noi lettrici abbiamo accolto con piacere le storie che avevano per protagonisti i pompieri (ricordo che nel crollo delle torri ne morirono a centinaia): eroi dei quali volevamo conoscere la vita, l’amore, tutto insomma. E direi che con questo romance siamo entrate in una caserma e abbiamo conosciuto chi ci lavora e dedica la vita alla salvezza della propria città.
Ci sono lettrici che hanno storto il naso di fronte al linguaggio rozzo (grazie per le note!) e alle descrizioni “ruvide” delle scene di sesso. Io ho trovato l’uno e le altre ben calibrate, invece. Del resto, i protagonisti sono due uomini che fanno i pompieri, mica due poeti!
Letto diversi anni fa e riletto ieri pomeriggio. È stato emozionante come la prima volta. Damon Suede ha scritto una storia bellissima. E non mi sono fatta suggestionare da due maschioni che indossano sul torace nudo la giacca da pompiere di New York. Nossignori. Mento sapendo di mentire, ovviamente.
Un’unica pecca: la valanga di refusi, parole doppie o mancanti, qualche frase poco chiara. Un peccato, davvero. Mi sono arrabbiata moltissimo.
Quattro stelline (proprio per la valanga di cui sopra).
Commenti recenti