La
nostra “Recensora” alle prese con Rodrigo Borgia. Torna la rubrica settimanale “Matesi
ha letto per voi”.
nostra “Recensora” alle prese con Rodrigo Borgia. Torna la rubrica settimanale “Matesi
ha letto per voi”.
LA
PERVERSA GIOVINEZZA DI RODRIGO BORGIA, di Elena e Michela Martignoni.
PERVERSA GIOVINEZZA DI RODRIGO BORGIA, di Elena e Michela Martignoni.
UN
RODRIGO INASPETTATO (****)
RODRIGO INASPETTATO (****)
Personalmente
detesto i Borgia, al punto che ho evitato perfino di vedere la serie sky. Però
ho potuto leggere in anteprima il Rodrigo delle Martignoni, che assomiglia ad
una cronaca o a delle memorie fittizie, cioè ad un libro di storia romanzata,
più che ad un romanzo vero e proprio. Tanto è vero che è quasi del tutto
assente il dialogo. Nell’insieme è scorrevole e si legge bene. Non mi piace
molto il titolo: infatti Rodrigo, pur essendo soprattutto un uomo di potere e,
come si diceva una volta, un atleta del sesso, non mi sembra un pervertito, a
parte, forse, una scena di orgia, ma più un lussurioso, termine certo poco
adatto ad un titolo. Anzi, in qualche modo, riesce simpatico (e ce ne voleva
per sedurmi), con la sua vitalità e la sua voglia di piacere, che non sconfina
mai in una vera e propria ossessione sessuale, e con un certo suo rispetto per
le donne, a qualunque classe appartengano, e in genere per le persone
intelligenti e leali. Non so se il testo appartenga al genere erotico, dal
momento che le descrizioni degli amplessi non mi sembrano eccitanti, anzi a
volte sono quasi scientifiche. Ma forse non ho abbastanza esperienza in romanzi
storici di questo tipo.
detesto i Borgia, al punto che ho evitato perfino di vedere la serie sky. Però
ho potuto leggere in anteprima il Rodrigo delle Martignoni, che assomiglia ad
una cronaca o a delle memorie fittizie, cioè ad un libro di storia romanzata,
più che ad un romanzo vero e proprio. Tanto è vero che è quasi del tutto
assente il dialogo. Nell’insieme è scorrevole e si legge bene. Non mi piace
molto il titolo: infatti Rodrigo, pur essendo soprattutto un uomo di potere e,
come si diceva una volta, un atleta del sesso, non mi sembra un pervertito, a
parte, forse, una scena di orgia, ma più un lussurioso, termine certo poco
adatto ad un titolo. Anzi, in qualche modo, riesce simpatico (e ce ne voleva
per sedurmi), con la sua vitalità e la sua voglia di piacere, che non sconfina
mai in una vera e propria ossessione sessuale, e con un certo suo rispetto per
le donne, a qualunque classe appartengano, e in genere per le persone
intelligenti e leali. Non so se il testo appartenga al genere erotico, dal
momento che le descrizioni degli amplessi non mi sembrano eccitanti, anzi a
volte sono quasi scientifiche. Ma forse non ho abbastanza esperienza in romanzi
storici di questo tipo.
Comunque
una lettura gradevole ed interessante.
una lettura gradevole ed interessante.
Matesi sedotta. Interessante…