Eric Clapton compie 70 anni.
Buon compleanno!
Esattamente settant’anni
fa, il 30 marzo del 1945, nasceva uno dei più influenti e imitati chitarristi
della storia del rock. Il luogo, Ripley, è un piccolo borgo a 38 chilometri dal
centro di Londra. L’uomo è Eric Clapton, distinto e schivo musicista che, prima
con i leggendari Cream e poi come solista, ha lasciato un segno indelebile e
indiscutibile nel firmamento dei “guitar heroes” degli ultimi cinquant’anni. Lo
scorso anno aveva letteralmente “gelato” i tanti amanti della sua musica con un
annuncio choc. “Credo che quello che mi consentirò sarà di continuare a
registrare in studio, ma andare in giro è diventato insopportabile”.
fa, il 30 marzo del 1945, nasceva uno dei più influenti e imitati chitarristi
della storia del rock. Il luogo, Ripley, è un piccolo borgo a 38 chilometri dal
centro di Londra. L’uomo è Eric Clapton, distinto e schivo musicista che, prima
con i leggendari Cream e poi come solista, ha lasciato un segno indelebile e
indiscutibile nel firmamento dei “guitar heroes” degli ultimi cinquant’anni. Lo
scorso anno aveva letteralmente “gelato” i tanti amanti della sua musica con un
annuncio choc. “Credo che quello che mi consentirò sarà di continuare a
registrare in studio, ma andare in giro è diventato insopportabile”.
Parlando del suo caotico
passato Clapton ha ricordato anche l’amico JJ Cale, autore della hit ‘Cocaine’,
che disse “Quando compirò 70 anni sarò ufficiosamente in pensione”.
Speriamo abbia cambiato idea.
passato Clapton ha ricordato anche l’amico JJ Cale, autore della hit ‘Cocaine’,
che disse “Quando compirò 70 anni sarò ufficiosamente in pensione”.
Speriamo abbia cambiato idea.
Parlare di Eric Clapton
significa ripercorrere la storia della musica rock attraverso il suo strumento
principe: la chitarra. Da quasi cinquant’anni Clapton è un assoluto protagonista
della scena musicale. Nella sua carriera ha suonato con John Mayall, gli
Yardbirds, con i mitici supergruppi dei Cream (con Jack Bruce e Ginger Baker),
e dei Blind Faith (con Steve Winwood, Baker e Ric Grech). Dal 1970 ha iniziato
una fortunatissima carriera solista. Il chitarrista ha pubblicato 23 album, che
hanno venduto complessivamente quasi 130 milioni di dischi in tutto il mondo.
Il musicista inglese ha vinto inoltre 17 Grammy Award. La rivista musicale
‘Rolling Stones’ lo ha collocato al secondo posto come miglior chitarrista dopo
Jimi Hendrix.
significa ripercorrere la storia della musica rock attraverso il suo strumento
principe: la chitarra. Da quasi cinquant’anni Clapton è un assoluto protagonista
della scena musicale. Nella sua carriera ha suonato con John Mayall, gli
Yardbirds, con i mitici supergruppi dei Cream (con Jack Bruce e Ginger Baker),
e dei Blind Faith (con Steve Winwood, Baker e Ric Grech). Dal 1970 ha iniziato
una fortunatissima carriera solista. Il chitarrista ha pubblicato 23 album, che
hanno venduto complessivamente quasi 130 milioni di dischi in tutto il mondo.
Il musicista inglese ha vinto inoltre 17 Grammy Award. La rivista musicale
‘Rolling Stones’ lo ha collocato al secondo posto come miglior chitarrista dopo
Jimi Hendrix.
Una carriera straordinaria
Eric Clapton è nato il 30
marzo 1945 a Ripley, in Gran Bretagna. Trascorse gli anni della scuola media
alla Hollyfield School di Surbiton e per il suo tredicesimo compleanno ricevette
in regalo una chitarra spagnola Hoya. Imparare la chitarra si rivelò per Eric
tanto difficile che fu sul punto di abbandonarla. Sin da ragazzino fu
influenzato dal blues e si allenava molte ore per imparare gli accordi e
riprodurre la musica di artisti blues, che ascoltava con il suo registratore.
marzo 1945 a Ripley, in Gran Bretagna. Trascorse gli anni della scuola media
alla Hollyfield School di Surbiton e per il suo tredicesimo compleanno ricevette
in regalo una chitarra spagnola Hoya. Imparare la chitarra si rivelò per Eric
tanto difficile che fu sul punto di abbandonarla. Sin da ragazzino fu
influenzato dal blues e si allenava molte ore per imparare gli accordi e
riprodurre la musica di artisti blues, che ascoltava con il suo registratore.
Clapton comincia la sua
carriera come solista esibendosi nelle strade. Entra giovanissimo negli
Yardbirds per poi passare con i Bluesbreakers di John Mayall, coi quali
esordisce dal vivo il 6 aprile 1965 in un concerto a Londra. Nel 1966 incide il
celebre disco “Bluesbreakers with Eric Clapton”, a seguito della pubblicazione
del quale compare nella metropolitana di Londra la famosa scritta “Clapton is
God”. In questo periodo conosce il batterista Ginger Baker e il pianista,
compositore e bassista Jack Bruce. Con loro fonda il gruppo rock-blues dei
Cream. Inoltre suona nei primi album di Frank Zappa, incidendo parti vocali e
di chitarra. Gli anni che vanno dal 1966 al 1969 sono il periodo della sua
definitiva affermazione internazionale prima come i Cream e poi con i Blind
Faith. Dopo un periodo di grave dipendenza dagli stupefacenti, inizia la sua
carriera solista. Tra gli album del chitarrista vanno menzionati “461 Ocean
Boulevard” (1974), “Slowhand” (1977) e il doppio live “Just one night (1980).
Negli anni novanta si è cimentato con album blues acustici molto apprezzati
come “Unplugged” (1992). Il suo ultimo album è “Old sock” pubblicato nel marzo
dello scorso anno.
carriera come solista esibendosi nelle strade. Entra giovanissimo negli
Yardbirds per poi passare con i Bluesbreakers di John Mayall, coi quali
esordisce dal vivo il 6 aprile 1965 in un concerto a Londra. Nel 1966 incide il
celebre disco “Bluesbreakers with Eric Clapton”, a seguito della pubblicazione
del quale compare nella metropolitana di Londra la famosa scritta “Clapton is
God”. In questo periodo conosce il batterista Ginger Baker e il pianista,
compositore e bassista Jack Bruce. Con loro fonda il gruppo rock-blues dei
Cream. Inoltre suona nei primi album di Frank Zappa, incidendo parti vocali e
di chitarra. Gli anni che vanno dal 1966 al 1969 sono il periodo della sua
definitiva affermazione internazionale prima come i Cream e poi con i Blind
Faith. Dopo un periodo di grave dipendenza dagli stupefacenti, inizia la sua
carriera solista. Tra gli album del chitarrista vanno menzionati “461 Ocean
Boulevard” (1974), “Slowhand” (1977) e il doppio live “Just one night (1980).
Negli anni novanta si è cimentato con album blues acustici molto apprezzati
come “Unplugged” (1992). Il suo ultimo album è “Old sock” pubblicato nel marzo
dello scorso anno.
Uno dei miei preferiti in assoluto.