Iniziamo con le zucche! Daje, che non vedevo l’ora!
E questa torta è buonissima e, cosa più importante, si cuoce (collaudata da una che c’ha provato per anni non capendo mai perché dentro restasse sempre cruda!).

Per farla?

Grattugiamo 300 g di zucca pulita (ho il tagliaverdure che riduce tutto a julienne, ma voi potete pure frullarla, basta che lo facciate da cruda), e uniamo:
100 g di olio di semi
4 cucchiaioni di yogurt bianco naturale,
170 g di zucchero
330 g di farina 0 (se avete la 1 è meglio)
1 bustina di lievito per torte.
Un cucchiaino e mezzo di cannella.

Oh! Non aggiungete altri liquidi: la zucca rilascia una cifra di acqua, e se ne aggiungete altra la torta non si cuoce!

Mescoliamo e inforniamo in una teglia imburrata e infarinata (o foderata di carta o forno o di staccante) a 180 gradi per 45 minuti. Solita prova con lo stecchino prima di sfornare. E spolverate de zucchero a velo!

P.S. Se vi state chiedendo perché abbia fotografato una sola fetta… è perché Marito prima ancora che mi svegliassi se n’era fatta fori già metà per colazione.

I romanzi di Federica D’Ascani li trovate tutti QUI