Eileen Dreyer, Segreti pericolosi
Inghilterra, 1815 – Il colonnello Ian Ferguson può essere un libertino e una canaglia, ma non è certo un traditore. Qualcuno, però, lo ha accusato di aver tentato di uccidere il Duca di Wellington, e visto che lui conosce l’identità del vero attentatore è stato costretto a darsi alla macchia. Ora è un uomo in fuga dalla legge, dall’esercito e da un astuto assassino che gli dà la caccia. Gravemente ferito e separato dai suoi alleati, Ian si ritrova così alla mercé di Lady Sarah Clarke, una gentildonna di campagna, coraggiosa e dolorosamente bella, che nasconde dei segreti persino più pericolosi dei suoi. Ma un solo, frenetico bacio riduce in frantumi la loro determinazione a tenersi lontani dai guai e risveglia una passione che nessuno dei due può evitare.
Una bella storia d’amore * * * *
Della serie “Gli uomini di Drake” ho letto solo il primo (niente di speciale) e questo, che invece è molto migliore. Si tratta di una storia d’amore e d’avventura in mezzo ad un complotto molto complesso con finale aperto in vista del volume o dei volumi seguenti. La vicenda di Ian e Sarah è, invece, autoconclusiva e davvero molto coinvolgente. Belle anche le scene di sesso.
Impropria, invece, la copertina, dal momento che in tutto il libro Sarah non indossa mai un vestito del genere e Ian ha i capelli rossi!
OoO
Anne Herries, La dote di Amanda
Inghilterra, 1817 – Grazie alla ricca dote di cui dispone, Amanda Hamilton ha ricevuto diverse proposte di matrimonio pur non essendo esattamente una bellezza, ma il suo cuore batte solo per Phipps, l’affascinante figlio cadetto di Lord Piper. Così, quando lui la chiede in moglie, accetta pur sapendo che a spingerlo ad avanzare la fatidica proposta non è stato certo l’amore. Non sono le premesse migliori per iniziare una vita insieme, eppure tra i due giovani a poco a poco sboccia un sentimento autentico che prende tutti di sorpresa. Soprattutto Phipps, che di colpo inizia a trovare il ruolo di marito devoto molto più attraente del previsto. Perché la sua dolce e assennata fidanzata, in realtà, nasconde un animo focoso e appassionato del tutto insospettabile.
Piacevole * * * *
Amanda è un po’ sovrappeso e quindi complessata. Ma ha buon cuore, nervi saldi, grandi capacità di infermiera e molto amore per il suo Phipps. Avrei gradito più fluidità espressiva e capacità di sintesi, ma ammetto che, tutto sommato, il romanzo mi è piaciuto.
OoO
Sandra Heath – La lady mascherata (My Lady Domino)
L’ha respinta una volta, ma il suo cuore non riuscirà a farlo di nuovo
Partecipare al ballo in maschera della duchessa di Bellingham è una follia, lo sa bene Adele Russell. Una volta sarebbe stata un’ospite gradita, ma questo prima che suo padre morisse in disgrazia. Ora non è che la commessa di un negozio, disprezzata e derisa per la rottura del fidanzamento con il bellissimo ed elegante lord David Latimer. Quell’invito trovato per caso, tuttavia, è una tentazione troppo grande. E dopotutto, che pericolo può mai esservi, se la sua identità è protetta da una maschera? Lo scoprirà molto presto, prima tra le braccia di un misterioso straniero, poi tra quelle di David Latimer in persona, l’uomo che le ha spezzato il cuore già una volta…
Note: LA LADY MASCHERATA ( My Lady Domino ) è una delle opere più note di Sandra Heath, autrice di numerosi romanzi di ambientazione Regency. Tra le altre opere di Sandra Heath già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo LO SPLENDORE DI UN SOGNO ( Diamond Dreams ) nella collana I Romanzi Mystère; LE TENTAZIONI DI UNA VEDOVA ( Rakehell’s Widow ) nella collana I Romanzi Perle.
Poco ritmo, poco mordente * * *
Per almeno metà romanzo il ritmo è lento e soprattutto non si riesce a capire chi sia il protagonista maschile. Contemporaneamente neppure Adele sembra sapere cosa vuole. Poi pian piano si individuano i contorni di un intrigo complicato con risvolti gialli.
Niente di che: probabilmente il romanzo è invecchiato male (del resto risale addirittura al 1983!) e certo avrebbe trovato migliore collocazione nelle Perle o negli Introvabili.
Leggerò sicuramente “La dote di Amanda”. Sto buttando giù le bozze del prossimo romance e la mia protagonista questa volta, è decisamente burrosa. Basta con i soliti stereotipi. Simo@