Oggi ho pensato di mostrarvi quelle che io chiamo “le mie sciocchezzuole”.
Approfitto di questa foto scattata per sviluppare un tema del mio circolo fotografico, così posso spiegarvi cosa sono: cuscinetti per struccarsi.

Li faccio la sera, dopocena, quando ho voglia di rilassarmi mentre guardo la tv. Sono fatti con diversi strati di stoffa (sempre cotone), ma le due facce in vista sono quelle fondamentali: quella colorata è un ritaglio di tessuto con un disegno che mi piace (fiori, animali, quadretti), l’altra è spugna di cotone (tessuto per asciugamani).

L’idea mi è venuta perché li ho trovati in vendita in un mercatino. Era una confezione da quattro. Usandoli, ho visto che erano utili e soprattutto mi davano la possibilità di adoperare i piccoli avanzi di tessuto che ho in casa (io conservo tutto).
Così ho iniziato a farli, la sera, mentre guardo la tv. Ormai ne ho due scatole, ma ne ho altri in corso d’opera. Tondi, quadrati, rettangolari: va bene tutto pur di valorizzare il colore o il disegno giusto. Alcuni mi sono anche venuti bruttini, ma pazienza. Ormai è da un mese che non faccio una sciocchezzuola: la sera ho altro da fare e rilassarsi è un’utopia, ma i miei avanzi di stoffa sono lì che mi aspettano.

Oltre alle “sciochezzuole”, vi ricordiamo che Fernanda è una fotoamatrice e un’autrice di romanzi fantasy. I suoi libri potete trovarli facendo click QUI.