DIECI MOTIVI per cui preferisco usare Scrivener anziché Word per la prima stesura:

– mi permette di avere tutto quello che mi serve (testo, appunti, ricerche, schede personaggio ecc…) in un unico progetto.
– consente di lavorare a sezioni (cosa fondamentale per me) mantenendo comunque uno sguardo globale sul testo.
– le sezioni si possono spostare o modificare senza perdere le versioni precedenti.
– si possono inserire link, creare vision board e avere una mini sinossi accanto a ogni sezione (che io uso per fissare gli obiettivi).
– mai più senza la modalità splitview che divide lo schermo in modo da avere il testo da una parte e gli appunti, ad esempio, dall’altra.
– è possibile impostare un target per ogni sezione o per l’intero documento.
– grazie all’integrazione con Dropbox le modifiche vengono sincronizzate in tempo reale. In caso di conflitti non ti preoccupare, il programma caricherà le parti “incriminate” in cartelle separate e non perderai niente.
– massima flessibilità: puoi costruire il tuo progetto da 0 in base alle tue esigenze.
– è possibile assegnare alle varie sezioni dei tag in base alle varie fasi di lavorazione.
– esportare i file nel formato che preferiamo è facilissimo.
In sostanza Scrivener è perfetto per le autrici come me che durante la stesura tendono a perdere il filo.

Vi lascio il link a tre articoli scritti per il Blog sull’uso di Scrivener (già che ci siete, date un’occhiata alla Rubrica “La cassetta degli attrezzi”).
1
2
3