In un’anonima mattina di febbraio, una donna si presenta al cospetto del commissario Crema per segnalare la sparizione del figlio, un rider impegnato in una battaglia sindacale per rivendicare i diritti dei fattorini. Il poliziotto sottovaluta, almeno inizialmente, le preoccupazioni della donna finché non si trova a fare i conti con una terribile realtà che giocoforza dovrà affrontare. Iniziano giorni difficili per Sergio che è alle prese con importanti cambiamenti anche in ambito personale: Giulia Bonamico, il suo magistrato del cuore, e Mario Bernardini, il critico cinematografico con cui collabora da anni, potrebbero uscire di scena lasciando un enorme vuoto nella sua quotidianità. Il commissario Crema, dopo uno tsunami che non toccherà solo lui, dovrà iniziare a giocare il secondo tempo della sua vita, quello in cui nulla sarà come prima.

TITOLO: Torino Secondo tempo. Finale di partita per Crema e Bernardini.
AUTORE: Rocco Ballacchino.
GENERE: Giallo.
SERIE: Le indagini di Crema e Bernardini.
EDITORE: Fratelli Frilli Editori.
PREZZO: 6,99 (eB00k); euro 14,16 (cartaceo).
LINK per l’acquisto.


L’autore

Rocco Ballacchino, laureato in Scienze della comunicazione, ha curato la sceneggiatura dei cortometraggi Poison (2009) e Doppio Inganno (2010). È autore dei gialli, editi da Il Punto – Piemonte in Bancarella, Crisantemi a Ferragosto (2009), Appello mortale (2010) e Favola Nera(2012), quest’ultimo scritto a quattro mani con il giornalista Andrea Monticone. Dopo Trappola a Porta Nuova, edito dai Fratelli Frilli Editori, ha pubblicato Scena del crimine -Torino piazzaVittorio, Trama imperfetta -Torino piazza Carlo Alberto e Torino Obiettivo Finale, Tredici giorni a Natale, Il codice binario, Matematiche certezze (scritto con Maria Masella) e La persona sbagliata in cui al centro della scena c’è il duo investigativo composto dal commissario Sergio Crema e dal critico cinematografico Mario Bernardini (Fratelli Frilli Editori 2013-2016). Ha pubblicato, per Oakmond Publishing, il noir Non è un paese per buoni (2020). È tra i fondatori del collettivo di scrittori ToriNoir e curatore della collana di gialli per ragazzi I Frillini, sempre per i Fratelli Frilli Editori.