Jason Thorpe era soddisfatto della propria vita tranquilla a New Orleans. Lui e la sua migliore amica Ode avevano aperto il loro accogliente e particolare negozio nel Quartiere francese, e si stava facendo delle nuove ma interessanti amicizie… Poi Jason ha conosciuto Varic Maedoc, il principe dei vampyr, e la sua vita è cambiata per sempre. Nominato Consorte del principe, Jason si ritrova presto a essere la persona più importante nel reame dei vampyr, l’uomo che contiene il lupo del cuore di Maedoc: una posizione che comporta una certa serie di doveri e che garantisce non poca influenza. La loro è una relazione d’amore e un impegno per la vita, ma quel legame sta per essere messo alla prova quando Varic deve tornare a corte e Jason lo accompagna. La corte del re a Malta è diversa da qualunque cosa Jason possa aver immaginato: nel cuore del lusso e della decadenza del palazzo c’è un’aria di pericolo e intrigo per cui non è preparato, reso ancor più complesso da nuovi amici ed alleati che potrebbero non essere ciò che sembrano. Per poter restare accanto a Varic e proteggerlo Jason deve utilizzare ogni arma a sua disposizione per rivelare un complotto per usurpare il trono e scoprire l’identità di coloro che lo desiderano morto piuttosto che accettarlo come Consorte. La sua risorsa più preziosa è l’amore del suo principe, ma persino quello potrebbe non essere abbastanza per salvargli la vita.

Titolo: Il suo principe.
Autrice: Mary Calmes.
Genere: Paranormal romance; Urban fantasy.
Serie: House of Maedoc, volume II.
Editore: Quixote Edizioni.
Prezzo: euro 4,49 (eBook); euro 15,60 (copertina flessibile).
Per acquistarlo: fate click QUI.

Aspettavo da tempo che una casa editrice decidesse di pubblicare il seguito di “Il consorte”, urban fantasy di Mary Calmes, letto anni fa quasi per caso e diventato all’istante uno dei libri che ho più amato e addirittura riletto, cosa che faccio raramente. (Lo trovate QUI, n.d.r.)
La storia dell’ex-marine Jason che, dopo aver scoperto per una serie di casi fortuiti l’esistenza dei vampyr, incontra il loro principe ereditario, Varic, e se ne innamora, ricambiato, aveva un magia particolare che trascende ogni considerazione razionale.
In questo secondo romanzo ho trovato la stessa magia.

Il punto di vista è sempre e soltanto quello di Jason, che racconta in prima persona, e gli eventi da raccontare non mancano di certo.  La sua nuova vita con Varic sta iniziando con un passo decisivo e irrinunciabile: la presentazione a corte, per ufficializzare il suo ruolo di consorte del principe in vista del matrimonio. La corte del re dei Vampyr, padre di Varic, si trova a Malta e, naturalmente, nessuno di noi si aspetta che lì le cose siano facili.
Mentre Varic è continuamente sotto tensione a causa dei suoi non troppo sereni rapporti con il padre, Jason impara a muoversi all’interno del palazzo reale, fa conoscenze, trova amicizie, incontra  pregiudizi e disprezzo. Deve affrontare usanze consolidate da secoli che lo sconvolgono, ma reagisce secondo la persona che è. Non sopporta le ingiustizie ed è un pacificatore, non solo come carattere, ma anche perché questo è il suo potere, pur limitato ai luoghi dove si sente a casa.

Tutto il romanzo è in bilico tra i momenti in cui Jason chiarisce la sua relazione con Varic, totalizzante, assoluta, e il pathos dei continui attentati contro la sua vita. Varic ormai sa che il sentimento che li lega è esclusivo e questo lo confonde, eppure è deciso a proteggere il suo consorte. Cerca persone fidate, procura guardie del corpo, ordina esecuzioni, ma la sua sanguinosa giustizia non sembra spaventare i loro nemici. Il palazzo reale si rivela un luogo che pullula di sicari, agli ordini di qualcuno che agisce nell’ombra. L’ansia cresce, pagina dopo pagina.
Nel frattempo, noi facciamo un tifo sfrenato per Jason.
Mentre Varic impara come vivere un tipo di relazione paritaria che, visto il suo rango, non ha mai nemmeno immaginato, Jason lotta, ama, esplora, rivendica diritti. Lui è l’umano che mette subbuglio nelle usanze dei vampyr, lui è la magia del romanzo e va riconosciuto all’autrice il merito di aver costruito una psicologia così interessante. Un combattente, che non si arrende mai ed è sempre pronto a gettarsi nel pericolo per difendere chi ha bisogno, eppure un uomo che vorrebbe solo la pace attorno a sé. Un grande personaggio, Jason, e il fatto che il punto di vista sia sempre il suo non ci impedisce di conoscere Varic, i suoi timori e i suoi dubbi.
Come nel romanzo precedente, anche qui i due protagonisti sono attorniati da comprimari molto interessanti. L’autrice è molto abile nel coinvolgerci nel carosello dei personaggi che ruotano attorno a Jason e Varic: troviamo chi saprà toccarci il cuore, chi si crogiola nel fanatismo, chi si dimostrerà talmente affascinante da farci desiderare di incontrarlo in un romanzo tutto per sé.
Magnifico risultato.

Cinque stelline.
Copia acquistata.

I romanzi di Fernanda Romani li potete trovare QUI