Briden Lanser vive già da sette anni alla Torre dei Sapienti. Il Cammino che ha intrapreso lo soddisfa e lì, nel bel mezzo delle montagne, ha tutto ciò di cui ha bisogno: amici, affetti, lavoro. Il passato che ha cercato di lasciarsi alle spalle torna prepotentemente a reclamarlo quando i suoi genitori lo costringono a tornare a Roccabruna. Lo attende un incarico diplomatico di estrema delicatezza: Re Uther, sovrano di Daederian, ha ripudiato la sorella di Briden, Miriana, e ha cacciato Blane, il suo gemello, afflitto ora da un male tanto oscuro quanto privo di soluzioni.
Nella corte splendida e corrotta di Llyle, Briden scoprirà che il Cammino che la sorte gli ha destinato nasconde più insidie del previsto, e che portarlo a termine e diventare un Sapiente significa abbracciare quelle pulsioni che ha a lungo soffocato, rischiando di smarrire prima di tutto se stesso.
Ma mentre lui si dibatte tra i suoi desideri e le sue paure, nubi di tempesta si affacciano sull’orizzonte di Daederian.
Non solo Briden il Sapiente, ma anche Uther e Maddox il Bastardo, uniti da sempre da un legame apparentemente indissolubile, dovranno presto fare i conti con un nemico ben più grande e terribile delle loro passioni.
TITOLO: Il cammino del sapiente.
AUTRICE: Federica Soprani.
SERIE: Le Cronache di Daederian, Volume I.
GENERE: Fantasy.
EDITORE: Triskell Edizioni.
PREZZO: euro 4,49 (eBook: LINK per l’acquisto); euro 15,00 (cartaceo: LINK per l’acquisto).
USCITA: 6 dicembre 2019.
Leggere un romanzo di Federica Soprani è un’esperienza che vale sempre la pena intraprendere. Il suo attento e raffinato uso della lingua italiana ci immerge in una narrazione ricca, fluente, articolata, dove troviamo descrizioni d’ambiente colme di suggestioni e personaggi la cui interiorità viene esplorata a fondo.
Tre protagonisti maschili di grande personalità dominano questo primo volume, lasciando poco spazio ad altro che non siano le loro passioni, i loro dubbi, le loro speranze.
Briden viene strappato, per motivi familiari, al cammino che ha intrapreso per diventare un Sapiente, ma forse il suo viaggio alla corte di Re Uther è quello che gli serve per riflettere su se stesso, affrontando la sua più grande paura, senza il condizionamento delle idee arcaiche e oppressive di una famiglia che gli è diventata sempre più estranea.
Uther, il re, è un guerriero, un uomo d’azione che detesta rituali di corte e occasioni mondane. Un individuo possessivo e violento, abituato a ottenere ciò che vuole; quindi, sotto certi aspetti, detestabile, ma anche leale con chi gli è amico. Persona dagli appetiti sessuali insaziabili, cerca una moglie che gli dia un’erede, ma ha innumerevoli amanti e non si fa irretire da stupidi pregiudizi. Si gode la sua bisessualità senza alcuna remora.
E, infine, Maddox, il Bastardo, fratellastro del re. Un personaggio tormentato, spesso dolente, sopravvissuto a un terribile passato che gli ha lasciato ferite indelebili. Uther lo ha salvato da un destino talmente atroce che non osa rievocarlo e il feroce attaccamento che lui gli dimostra ne fa il suo cavaliere più fedele e temuto. Lingua tagliente e individuo ribelle a ogni regola, vive di eccessi e tristezza, senza mai trovare pace.
Tre protagonisti formidabili per una storia che in questo primo volume si dipana lentamente, prendendosi tutto il tempo necessario per analizzare il nascere di un complicato rapporto. Federica Soprani dimostra la sua abilità di autrice costruendo una narrazione completamente introspettiva, parca di eventi, ma ricca di riflessioni e scavo psicologico, variegata da scene erotiche sempre raffinate, anche quando raccontano momenti di intensa e selvaggia passione, e corredata di descrizioni poetiche ed evocative. La sua mano talentuosa ci conduce attraverso la città di Llyle, dentro le sue botteghe, ai tavoli delle sue taverne, immersi nei suoi odori e profumi. Ci addentriamo nei boschi attorno alla Fortezza, camminiamo sulle foglie impregnate di terra e pioggia, e arriviamo sulle rive del mare, pronti a riempirci gli occhi dei colori del tramonto.
Una grande prova d’autore, questo libro. Un romanzo che affronta tematiche difficili e inusuali con grande sensibilità e senza timori. Dimostra quanto possa fare una scrittrice di talento raccontando semplici eventi quotidiani e analizzando il percorso personale dei tre uomini che impareremo ad amare oppure, semplicemente, a sostenere. Federica Soprani riesce a dosare con cura i fatti inquietanti che gettano ombre funeste sulla vita dei protagonisti e diventano il preludio al dramma che, d’improvviso, si abbatte su di loro e li getta nello sconforto.
Il finale è un cliffhanger che toglie il respiro e ci lascia nell’attesa lacerante di conoscere il resto della storia. E ciò che più ci devasta è la consapevolezza che lo strazio dal quale Briden, Uther e Maddox verranno travolti scatenerà conseguenze profonde, che lasceranno segni indelebili.
Cinque stelline.
Copia fornita dalla CE.
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