In un mondo dove la magia è racchiusa in pietre di potere, si muovono i viandanti. Ciascuno di loro ha una vicenda da narrare. Noi abbiamo raccolto le loro storie, intessendo canti che parlano di ricchezza, inganno, ambizione, coraggio e redenzione. Il ricavato delle vendite di questa antologia è interamente devoluto a sostegno dei progetti di Opportunity Onlus.
TITOLO: I viandanti di Eirahn.
AUTORE: Vincenzo Romano.
GENERE: Fantasy.
EDITORE: Self-Publishing.
PREZZO: euro 2,99 (eBook).
LINK per l’acquisto.
Questa antologia, creata a scopo di beneficenza, si è dimostrata un’operazione di ottimo livello. Lo spunto, che fa da filo conduttore per le vicende raccontate, è il mondo di Eirahn, ideato dal curatore Vincenzo Romano per il suo romanzo Mezzosangue, dove le regioni desertiche e l’abbigliamento ricordano l’Estremo Oriente, ma è sufficiente cambiare città o attraversare le montagne per trovarsi immersi in atmosfere medioevali europee. Nove racconti per nove autori diversi, ognuno con il proprio stile e la propria personalità narrativa, che hanno approfittato di questo world building comune per sviluppare ciascuno una storia indipendente.
Oltre a questo, il filo rosso che lega i nove racconti sono le misteriose pietre magiche che, nei modi più svariati, entrano nella vita dei protagonisti e li mettono alla prova. Ognuna di queste vicende costringe l’umanità a mostrare le sue numerose sfaccettature. Bassezza, egoismo, nobiltà d’animo e istinti di sopravvivenza si mescolano e si svelano in una galleria di storie narrate con registri diversi, qualcuno drammatico, qualcuno ironico oppure avventuroso o malinconico.
Ogni autore ha puntato su un elemento diverso: chi sull’avidità, chi sulla cecità degli adulti rispetto alle scoperte dei bambini, chi sulle beffe del Fato.
Quali danni può fare la disperazione verso un amore perduto? E quanti sarebbero pronti all’estremo sacrificio per salvare la persona amata?
Può una maledizione rendere oscuro il cuore di un uomo oppure è sufficiente la natura umana?
In mezzo a tanto squallore, immersi in fortezze medioevali e paesaggi desertici, ognuno è chiamato a decidere cosa vuole essere: guerriero o assassino, ladro o difensore dei deboli.
Oppure, semplicemente, umano.
Alcuni autori hanno sviluppato la tematica comune con mano sicura, altri hanno avuto qualche incertezza. Nel complesso, un’ottima lettura.
Quattro stelline.
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