EDITORE: Leggereditore.
PAGINE: 372.
PREZZO: euro 10,00 (edizione cartacea); euro 1,99 (edizione
digitale).
Londra 1850. Fra gli
scaffali polverosi di una libreria, Brianna scopre un libro scandaloso che
farebbe bene a non prendere, pieno di parole che una dama come lei non dovrebbe
nemmeno pronunciare. Ma la curiosità è femmina e Brianna intravede fra quelle
pagine la possibilità di dare una veste nuova alla sua vita e al suo matrimonio.
È sposata con Colton Northfield, un aristocratico influente e irresistibile, ma
freddo e fin troppo rispettoso… I consigli di una cortigiana come lady
Rothburg sono ciò che le serve per far innamorare suo marito e lei è disposta a
seguirli alla lettera pur di trasformarsi in una donna coraggiosa e sensuale,
una maestra del piacere. Capitolo dopo capitolo, guidata dalla voce audace e
senza scrupoli dell’irriverente scrittrice, Brianna scoprirà cosa significa
essere una vera donna, svelando nuovi aspetti della propria personalità.
Un’autrice eccellente, che emerge su tutte le altre.” Publishers
Weekly.

Lo dico subito: è un libro delizioso. L’edizione 2011 non è
più disponibile, ma su Amazon trovate quella del 2013. E se acquistate l’edizione
digitale, con pochi spiccioli vi ritrovate fra le mani un piccolo capolavoro.
Tutte noi divoratrici di rosa storici sappiamo a menadito
che i matrimoni nell’Alta Società erano dei veri e propri contratti, nei quali
l’amore e la passione erano un elemento trascurabile. Fatta eccezione per tutti
quelli che, per l’appunto, compaiono nei romance storici, queste storie
arzigogolate che ci fanno fremere e sospirare sino all’inevitabile (vorrei
proprio vedere il contrario!) lieto fine.
Immaginate una sposina innamorata di un marito affascinante
ma…uhm…troppo rispettoso? Brianna, in un faccia-a-faccia di rara ironia, lo
definisce “compassato”. Pensate che questo termine sia un insulto? Ebbene, Colton
lo ritiene tale. E ha perfettamente ragione.
Il famoso/famigerato libretto di Lady Rothburg, una
cortigiana famosissima ritiratasi dalle “scene” (ahah) per sposarsi, è stato
ritirato dalla circolazione perché troppo licenzioso e, quindi, non adatto alle
dame dell’epoca, che arrivavano al matrimonio e alla prima notte di nozze con
poche nozioni frettolose impartite da madri imbarazzate.
Brianna ama il suo compassato marito e vorrebbe di più da
quel matrimonio, vorrebbe che anche il suo corpo potesse gioire come il suo
cuore. L’ho detto bene, vero? Noi vecchie signore siamo dei geni nell’indorare
la pillola, soprattutto quando si parla di sesso.
Torniamo al libro. Brianna lo legge e, diligentemente, fa i
compiti a casa. Ne seguono notti meravigliose. Ne consegue un marito sempre più
affascinato, eccitato, stupito… e sospettoso. DOVE e DA CHI ha imparato tutte
quelle “cose” la sua dolce mogliettina? Ecco pronte per noi scene
godibilissime, compreso un finale col botto che ci fa ridere fino alle lacrime.
Non perdetevelo.

Cinque stelline belle luminose.