Io ho un sacco di verdura dell’orto di Suocero, tra cui i peperoni (sì, lo so, c’ho c***, visto che al reparto vegetali e affini dovrebbero indica’ i carati, ormai). Di base, mangiamo la carne sì e no una volta a settimana… Pertanto quando lo famo, lo famo bene!


Per procedere ci serviranno:
7 peperoni cornetto
600 gr di carne trita
150 gr di pancetta arrotolata
2 uova
Vino da cucina
Parmigiano a sentimento
Pane idem come sopra
Latte q. b.
Fontal (naturalmente senza lattosio) sempre a sentimento

Dunque.
Prepariamo innanzitutto il ripieno. Mettiamo in ammollo nel latte per dieci minuti due panini all’olio, o delle fette di pane casereccio, o er pane che c’avete a casa ‘nsomma. Mo’, io ormai faccio a occhio, ma quattro/cinque fette di pancarrè su 500 gr di macinato ci stanno bene.
Passato il tempo, strizziamo bene il pane e uniamolo a 600 gr di macinato (bovino, suino… quello che ve piace de più), 2 uova intere, sale quanto basta e tre cucchiai di parmigiano grattugiato.
Laviamo per bene i peperoni, priviamoli della parte superiore e incidiamoli per la lunghezza.
Imbottiamo per bene i peperoni col ripieno fino a esaurimento. Se il ripieno è troppo, famoce delle polpette che metteremo comunque in cottura col resto.
Tagliamo delle fettine sottili di Fontal e inseriamole nella carne tramite l’incisione nel peperone, quindi avvolgiamo il nostro salsicciotto godurioso con una o più fettine di pancetta arrotolata.
Mettiamo i peperoni in una pirofila, irroriamo con un bicchiere di vino e olio evo quanto basta. Copriamo con un coperchio, oppure con un foglio di carta forno, quindi mettiamo in forno già caldo a 180 gradi per 50 minuti circa.
Lasciamo freddare n’anticchia se non volemo suda’ pure i liquidi delle vie biliari e… Fatto!

Mentre digerite i peperoni e giurate che mai più in estate… Andate a dare un’occhiata ai libri di Federica D’Ascani. La sua Pagina su Amazon la trovate QUI.