Atteggiò
le labbra a un mesto sorriso e sussurrò: ”Ciao, Marco, ti ricordi di me? Sono
Penelope, la donna invisibile”.

 Titolo: Il cielo è sempre più rosa.
Autrice: Ledra Loi.
Genere: Rosa contemporaneo. Mood
romantico.
Editore: Rizzoli, Collana YouFeel, 23
marzo 2015.
Prezzo: euro 2,49 (e-book).
La
mia valutazione: quattro stelline.
Il
festival letterario di Positano è il momento più bello dell’anno per Zoe degli
Altichieri Dorati, l’incontrastata regina della narrativa rosa, la sua agente
Giovanna Banti e Penelope, presidentessa del fan club ufficiale di Zoe. Tutto
procede secondo copione, ma una sera tre incontri simultanei danno una svolta
imprevista alle vite delle tre amiche: le loro storie si intrecceranno
indistricabilmente con quelle di Stefano Dragan – l’editor più famoso d’Italia,
che non fa mistero della sua insofferenza per il romance –, del suo autore
Augusto Masanova, e del famoso chirurgo plastico Marco Lancellotti, a Positano
per visitare i genitori.
Chi
ama i romanzi sa che gli amori possono spegnersi con la stessa rapidità con cui
sbocciano. Ma segreti, inganni e pregiudizi possono minacciare quel grande
amore che troviamo nei libri, e che sogniamo di incontrare almeno una volta
nella vita?
La
trama coinvolgente, i caratteri ben delineati, le ambientazioni suggestive e il
turbinio di sentimenti vi faranno innamorare di questa storia, e vi
riconoscerete nei personaggi, perché in fondo siamo tutte pazze per il romance!
 

Due autrici molto amate (Ledra Ledra e
Luce Loi) hanno messo in piedi un’organizzazione per delinquere di stampo
libroso e hanno sfornato un delizioso romance a quattro mani. Un’esperienza da
ripetere, visto che la storia, anzi le
storie
mi sono piaciute.
Trama intrigante, personaggi vivi a
accattivanti, ambientazione da sogno (Positano… sospiro). Ed ecco a voi “Il
cielo è sempre più rosa”.
“Hai
letto i suoi romanzi?” domandò Stefano stupito.
“Certo!
Mia madre è una sua grande fan, non lo sapevi? Ci siamo sempre scambiati i
libri.”
“Tu
leggi i rosa?”
“Da
quando avevo otto anni, sì. Cosa c’è di male?”

Chi parla è Augusto, che già mi sta
simpatico
per questo scambio di battute: un uomo che legge i romance e non se
ne vergogna, anzi, ammette che gli piacciono parecchio.
Augusto è uno dei tre protagonisti
maschili, assieme a Stefano e a Marco. Niente maschi alpha, niente machos.
Certo, sono uomini affascinanti, ma accessibili
nei nostri sogni. Di fronte a loro, le nostre eroine, per le quali facciamo un
tifo sfegatato (a proposito, viste le partite della nazionale femminile di
Rugby? No? Che vi siete perse…): Zoe, Penelope e Giovanna. Belle, certo,
altrimenti come potremmo immedesimarci in loro, noi che siamo delle fighe
pazzesche?  Sono intelligenti, sensibili,
assetate d’amore. Noi, insomma, sputate. A parte quei tacchi 12 che mi fanno
venire le vertigini. Io circolo in scarpe da tennis bianco-rosa, quando voglio
fare la femminuccia vezzosa. Altrimenti, scarponi Timberland e via andare.
Lieto fine? TRE, le nostre autrici sono
generose. Una storia dolce che ci accompagna in una di queste serate in cui la
primavera è tale solo di nome. Bella anche la copertina. Il “rosa” al suo massimo,  insomma, proprio come piace a noi, perché siamo tutte pazze per il romance!