Quindici racconti Rainbow e due illustrazioni per viaggiare tra il reale o il fantastico, tra il presente o il passato e ricordare a tuttǝ che essere “queer” non è sbagliato: è bello.
Quindici penne arcobaleno, editor, correttorƏ di bozze, illustratorƏ e una grafica hanno creato, senza alcun compenso personale, quest’antologia di racconti e, in accordo con Arcigay – Associazione LGBTQIA+ italiana, i proventi saranno interamente devoluti in beneficenza per le loro attività a favore della comunità.

“Fiori” di Maurice Fay
“Equal Sign: un racconto dell’Eterna Notte” di Lisa A. Ocean
“Granito” di Ilari C
“La guerra è finita” di Alice V. Longbow e Zel Carboni con tavola illustrata da Zel Carboni
“La notte dei miracoli” di Sara Canepa
“Otter & Candy” di Veronica Reburn
“Lily” di Flamariel
“Proud” di NUEL
“Dimmi solo che è vero” di J.V. Sinclair
“Tracce interstellari” di Francesca Daniele
“Tra due bandiere” di Federica Soprani
“Casa” di Viola Nerea con tavola illustrata da Cassandra
“ÆTERNUM”: un racconto dell’Eterna Notte” di Annarita Fortini
“Moulin de la Galette” di Martina Diotallevi
“Consigli Audaci” di Eliana Matania Ruggiero
Per acquistarlo, fate click QUI.

Viviamo in un mondo ingiusto ed è bene cogliere ogni occasione possibile per ribadirlo.
Questa antologia, il cui ricavato sarà interamente devoluto ad ArciGay, dà spazio alle varie sfumature del mondo LGBTQ+, portando alla luce quelle meno conosciute e addirittura prospettandone di nuove, proiettandosi così nel futuro.
Non tutti i racconti sono a lieto fine, ma tutti ci ricordano quali siano gli elementi fondamentali per guardare al mondo LGBT: l’amore, che non ha confini e non accetta regole; l’affetto di una famiglia, che non deve mai essere negato; il rispetto, essenziale nella società umana; il diritto a vivere con serenità e orgoglio la propria natura.
Tutto questo dovrebbe far parte del nostro bagaglio quotidiano, della nostra vita di esseri evoluti che hanno attraversato i secoli inventando, esplorando, creando, eppure non è così. Ci crogioliamo nella mancanza di una cultura che ci aiuti a uscire dal diktat della “normalità” a tutti i costi.
Storie contemporanee, oppure ambientate nel passato, storie fantasy, storie di fantascienza; autrici e autori hanno esplorato tutti i generi e questo ha messo in evidenza un assunto molto triste: l’omofobia, il pregiudizio verso la diversità, l’ostilità rivolta a tutto ciò che esce dal solco di una malintesa “normalità” porta sempre e solo dolore.
Tra le pieghe di questa sofferenza troviamo sprazzi di umanità. Possiamo accarezzare la tenerezza di un genitore che cerca di capire e non giudicare, adoriamo l’alleanza offerta da amici e amiche che a volte diventano una famiglia più vera di quella biologica.
Troviamo amori assoluti e devastanti, vite avventurose piene di sotterfugi, situazioni drammatiche e toccanti oppure piene di comprensione e accoglienza.
Troviamo il mondo.
E possiamo solo sperare che un giorno sarà un posto migliore.

Cinque stelline.
Copia acquistata.

I romanzi di Fernanda Romani li trovate QUI