Siamo in vacanza a Cavallino Treporti (VE), località di villeggiatura a pochi chilometri da Jesolo, e decidiamo di fare il giro in bici che avevamo progettato ancora prima di partire. La nostra meta è Lio Piccolo, un minuscolo borgo che si affaccia sulla laguna.
Una sera, prenotiamo le bici al negozio che le noleggia e, due mattine dopo, partiamo.

La zona è piena di piste ciclabili, quindi il viaggio si presenta piuttosto agevole. Raggiungiamo la pista del Pordelio, di cui hanno parlato in tv poiché l’ultimo tratto è stato inaugurato da poco. Costeggia la strada e la laguna e buona parte è sospesa sull’acqua. Larga e comodissima, intervallata da qualche breve tratto dove bisogna spostarsi sulla strada. Ogni tanto ci fermiamo a fotografare; aironi e altri uccelli sembrano far parte dell’ambiente così come gli arbusti di limonio con i loro fiori viola. Mi godo il viaggio e la giornata nuvolosa. Dovendo stare costantemente al sole, il cielo coperto è molto comodo, anche se le foto ne risentono.

Attraversiamo diversi centri abitati e arriviamo alla parte interna della laguna. Tra campi e zone umide non mancano le occasioni per fotografare aironi e cavalieri d’Italia, che ci osservano senza paura. Le stradine sono frequentatissime: coppie, gruppi, famiglie con bambini, tutti si stanno godendo la vacanza.

Giunti a Lio Piccolo, è il momento di parcheggiare le bici e fotografare il borgo. È davvero minuscolo: una chiesa, un campanile, una casa adibita a museo, un vecchio palazzo, che dovrebbe essere l’ex-scuola, e quattro o cinque case, di cui una sola sembra abitata. Al di là della strada che costeggia il borgo c’è la laguna, dove qualche airone ci guarda con curiosità. Dopo una mezz’ora di sosta, è il momento di tornare indietro, anzi, siamo in ritardo sulla tabella di marcia: è quasi ora di pranzo. Ormai non resta altro che riempirci gli occhi del piccolo mondo che ci circonda e portare con noi le immagini catturate con le nostre macchine fotografiche.

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