Queste non sono quelle che abbiamo sempre fatto a casa, che comunemente vengono chiamate frittelle di Carnevale, ma sono strabuonissime e hanno un profumo epico!

In una ciotola mettiamo 200 g di farina, 50 g di zucchero, qualche goccia di essenza di vaniglia, un pizzico di sale, un tappo (da usa’ come misurino, raga…) di sambuca, mezza bustina di lievito per dolci, scorza grattugiata di mezzo limone, 1 uovo grande (70 g circa), 1 cucchiaio di yogurt bianco intero e 40 g di olio di semi.
Impastiamo tutto e lasciamo riposare per mezz’ora circa.
Dividiamo in palline, senza aggiungere farina. Significa che dovete ungervi le mani con l’olio cosí non vi si appiccicherà l’impasto alle dita. Usate della carta forno per appoggiarle su un piatto a mano a mano che le fate.
Scaldiamo l’olio in un padellino fondo. Fate la prova mettendo un pezzettino di impasto. Quando viene a galla, l’olio è pronto. Immergete qualche pallina alla volta e fate cuocere, girando un paio di volte, per un paio di minuti, tre forse. Comunque, quando sono dorate, scolatele su carta assorbente e poi trasferitele in una ciotola piena di zucchero semolato. Non usate lo zucchero a velo, non è la stessa cosa, ma non solo per la dolcezza, anche per l’umidità interna della frittella. Lo zucchero semolato infatti sigilla e trattiene, mantenendo la castagnola soffice e umida dentro.

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