Sylvia Beach, di Emilia Cinzia Perri (storia) e Silvia Vanni (disegni), è un graphic novel edito da BAO Publishing. Uscirà il 7 marzo (prenotatelo QUI).
Quella di Sylvia Beach è una storia atipica: americana, innamorata della letteratura, ma senza alcuna preparazione accademica, decide – dopo la prima guerra mondiale – di aprire una libreria americana a Parigi. Finirà per diventare amica dei più influenti intellettuali francesi dell’epoca, e la sua libreria, la mitica Shakespeare and Company, sarà per decenni il porto sicuro al quale approdano gli intellettuali di tutta Europa, oltre a molti scrittori americani.
Due domande alle autrici…
Perché parlare di Sylvia Beach?
È un personaggio che conquista subito: una ragazza che non brilla per bellezza o intelligenza, ma che, con passione e coraggio, traccia una strada tutta sua arrivando a pubblicare un libro fondamentale nella storia della letteratura. Sylvia Beach vive tra due guerre mondiali, in un mondo in cui si innalzano muri, mentre lei si adopera strenuamente per costruire un ponte tra culture diverse, e questo mi sembrava significativo. (Emilia C. Perri)
Quale è stato l’aspetto più difficile nella realizzazione?
La difficoltà più sofferta credo sia stata la scelta della palette cromatica per differenziare i due filoni temporali principali. Di solito mi trovo più in difficoltà con il character design che con il colore; in questo caso, però, nonostante il vasto numero di personaggi, è andato tutto liscio, soprattutto grazie a Emilia che oltre ad avermi fornito il materiale fotografico mi ha dato spunti su come valorizzarli al meglio. Tra i personaggi, quelli a cui sono più affezionata sono gli scrittori francesi, i cosiddetti potasson: sono uno più bello dell’altro. Se penso a loro, sorrido! (Silvia Vanni)
Gioie e dolori della collaborazione?
Nessun dolore, solo gioie. È un piacere lavorare insieme, avevamo già collaborato in passato (entrambe le autrici).
Nota biografica
Emilia Cinzia Perri come sceneggiatrice di fumetti riceve nel 2005 il Premio Carlo Boscarato (Miglior esordio) per l’albo Korea 2145, Douglas Edizioni, per poi firmare albi per Hazard Edizioni, Kleiner Flug, Edizioni BD; come autrice per ragazzi, nel 2021 si aggiudica il premio Battello a Vapore con il romanzo Legati da un filo.
Silvia Vanni nel 2013 vince il Project contest di Lucca Comics and Games e pubblica con Edizioni BD La città dei cuori innocenti. Nel 2016 realizza i disegni del volume Salomé per la Kleiner Flug e nel 2019 per BAO Publishing Ramo come autrice completa. Lavora come illustratrice per Il Castoro, Giunti e il Battello a Vapore. Adora il tè, il Giappone e la neve.
Parigi, inizi del Novecento. Una ragazza americana si innamora della città e di tutta la vivida scena culturale che la permea. Lei inizia a farsi chiamare Sylvia Beach e decide di aprire una libreria destinata a diventare leggendaria, la Shakespeare & Co, in cui si rifugeranno scrittori dell’avanguardia parigina ed esuli della letteratura anglosassone che poca fortuna stavano trovando in patria… compreso James Joyce, cui Sylvia Beach pubblicherà per prima L’Ulisse. Emilia Cinzia Perri e Silvia Vanni ci regalano un biopic dolce e delicato, lo spaccato di vita di una donna che si è circondata di arte e le ha restituito un pezzetto della propria, a cavallo tra le due guerre del ventesimo secolo. Se è vero che ci sono libri che rendono un posto casa, questa è la storia di un posto che ha dato la casa ad alcuni tra i libri e scrittori più amati e apprezzati di sempre.
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