Treadstone ha cambiato per sempre Adam Hayes, facendo di lui un assassino infallibile e spietato, e gli ha rovinato la vita. Ora che ne è fuori, l’ex agente vuole solamente riconquistare la sua famiglia: Annabelle e il piccolo Jack. Ma per chi ha fatto parte della più segreta tra le unità della CIA – affrontando addestramenti disumani, condizionamento psicologico estremo, terapie genetiche sperimentali e sanguinose operazioni in incognito – non è facile lasciarsi l’inferno alle spalle. Non basta reinventarsi un’esistenza da anonimo carpentiere tra le foreste dello Stato di Washington. Così, quando una squadra di sicari prova a eliminarlo in un’imboscata, Hayes ha un solo modo per scoprire chi lo vuole morto: ascoltare quella voce nella testa che nemmeno i medicinali hanno zittito, contattare la sua vecchia organizzazione e tornare a essere l’uomo che era. La sua ricerca svelerà i segreti delle alte sfere governative facendolo ripiombare nel mondo deviato che aveva cercato di dimenticare.

LINK PER L’ACQUISTO.

Diciamolo sinceramente:  Joshua Hood ( che il pubblico italiano conosce anche per una serie combat pubblicata in hard cover da Mondadori) non è un grande autore. È però un solido mestierante che, soprattutto nei brani action, sa fare il suo lavoro. Detto questo, il romanzo non ha nulla a che fare con la serie tv e ancor meno con Ludlum. Treadstone è un nome evocato, direi a sproposito, in una vicenda che ambientata tra USA e Venezuela, si lascia leggere, regalando qualche momento divertente. Personaggi femminili al minimo sindacale, trama lineare e abbastanza scontata, si legge comunque in fretta.
Direi che poteva essere un Segretissimo di media qualità a 5.90 mentre vedo che esce per Rizzoli in rilegato… mah…

Stephen Gunn, alter ego di Stefano Di Marino, è famoso per la Serie Il Professionista