Quando il ricco e celibe beta signor Bingley si trasferisce a Netherfield, una bella dimora in affitto nelle vicinanze di Longbourn nelle campagne inglesi, la signora Bennet freme affinché i suoi cinque figli omega – John, Elijah, Mary, Lydia e Kitty – gli vengano presentati quanto prima dal marito, il signor Bennet.
La donna ha tutte le intenzioni di dargli in sposə almeno uno dei suoi figli, per salvare l’intera famiglia dalla rovina economica che si abbatterà su di loro nello sfortunato caso della morte del signor Bennet.
ll signor Bingley è giunto a Netherfield in compagnia delle due sorelle e del suo più caro amico, il signor Darcy, un cupo ma affascinante alfa. È subito evidente la grande ammirazione di Bingley per l’angelico John. Al contrario, Darcy non mostra alcun interesse per la compagnia e viene subito etichettato come un uomo orgoglioso e altero il quale, durante il ballo, definisce Elijah come “appena passabile”.
Elijah Bennet è un omega dal temperamento focoso e testardo tanto quanto Darcy è orgoglioso e freddo. Le loro personalità opposte sono destinate a entrare in collisione, creando uno scontro che li porterà a intrecciare le loro esistenze in modi che non credevano possibili.

Una rivisitazione del grande classico di Jane Austen, “Orgoglio e pregiudizio”, in chiave omoerotica e omegaverse.

Titolo: Pride & Knots.
Autrici: Daniela Barisone e Juls SK Vernet.
Genere: MM, storico, erotico, omegaverse (ABO).
Warnings: no mpreg, scene e linguaggio esplicito.
Editore: Self-Publishing.
Prezzo: euro 3,69 (eBook); euro 20,00 (copertina rigida); euro 14,00 (copertina flessibile).
Pagine: 452.
Link: per acquistarlo, andate QUI.

Operazione audace.
Riscrivere “Orgoglio e pregiudizio” in chiave MM e Omegaverse richiedeva una buona dose di sprezzo del pericolo, ma anche una grande padronanza del mezzo narrativo.
Operazione magnificamente riuscita.
L’Omegaverse ottocentesco inventato dalle autrici è una perfetta rivisitazione dell’epoca in cui Jane Austen viveva e ambientava i suoi romanzi.
Il protagonista qui è Elija, giovane omega arguto e intelligente che si trova ad affrontare la controversa attrazione tra lui e l’arrogante alpha Lord Darcy.
Per chi ha letto il capolavoro della Austen  è una vera delizia ritrovare una vicenda che ricalca quella originale, per quanto possibile, e quando se ne discosta, per adeguare la trama alle tematiche scelte, lo fa con estrema naturalezza.

Ritroviamo le sorelle Bennet, tranne una, Jane, che qui è diventato John, ma è ugualmente amato da tutti per il suo buon carattere. Naturalmente, il problema dei signori Bennet è sempre lo stesso: accasare la prole,  qui composta da maschi e femmine, ma tutti omega, quindi senza diritti ereditari. Così ritroviamo le feste, gli intrighi per combinare matrimoni, la leggerezza delle adolescenti in cerca di spasimanti più che di mariti, l’arroganza degli appartenenti ai ceti sociali più elevati. Ritroviamo persino il noiosissimo e  imbecille cugino dei Bennet, uno dei personaggi più indisponenti del romanzo.
Naturalmente, Darcy è l’inevitabile nobile arrogante che deve essere. L’uomo che in certi momenti ci viene voglia  di prendere a schiaffoni, ma cosa sarebbe “Orgoglio e pregiudizio” senza di lui?

La storia ci scorre sotto gli occhi così come la ricordavamo, ma anche diversa. Le autrici hanno snellito i dialoghi, aggiustato la trama dove serviva, cambiato dettagli utili alla rivisitazione di quel grande classico. Tutto fila a meraviglia, niente suona improvvisato o incerto; la vicenda ci trascina, inesorabile, da un capitolo all’altro, senza darci il tempo di renderci conto che il romanzo non è una sintesi dell’originale, ma è ugualmente corposo. Ogni evento è presente, raccontato con una nuova veste, con una sola aggiunta: le scene erotiche, ben scritte e incastonate nei punti giusti di questo piccolo gioiello.
Lo stile della narrazione è, al contempo, moderno e adeguato alla storia e all’epoca in cui è ambientata.
Solo il vero talento poteva riuscire in questa impresa. Complimenti alle autrici.

Cinque stelline.
Copia acquistata.

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