È tipicamente romana, è buonissima, è un’idea perfetta per l’antipasto e va mangiata tiepida sotto e fredda sopra.
È festa ogni volta che la faccio per cena (pure per me, perché è facilissima).
E vi offro pure due opzioni.
Prepariamo una teglia di pizza rossa. Se la facciamo noi, stiamo attenti a farla bella sugosa. Deve essere abbastanza resistente, sotto, quindi verso fine cottura facciamo arrivare il calore dal basso in modo che diventi un po’ brunita e non si pieghi.
Se la compriamo, stiamo attenti agli stessi particolari, e se è troppo morbida, diamole una bella passata aggressive in forno. Tanto comunque va scaldata, quindi…
Sforniamo la teglia e lasciamola intiepidire dieci minuti.
Prendiamo i gamberetti: se sono congelati o freschi, diamo loro una sbollentata. Non lasciamoli a mollo, in modo che mantengano la forma e non rimpiccioliscano. Se, infine, li prendiamo nei vasetti, diamo loro una sciacquata per togliere il sapore acetato che di solito hanno sotto il liquido di conservazione.
Prepariamo la salsa rosa. Possiamo acquistarla già pronta, unire tre cucchiai di ketchup e uno e mezzo di maionese comprati, fare noi in casa ketchup e maionese e unirli come sopra: sta a noi decidere in base a quanto tempo abbiamo a disposizione.
Laviamo l’insalata, che può essere semplice lattuga, canasta o scarola riccia. L’importante è che sia “scrocchiarella” e non molle come la cappuccina o l’insalatina a taglio. Se vogliamo, possiamo aggiungere un po’ di rughetta o del radicchio. Tagliamola sottile, in modo che sia facile da mangiare.
Assembliamo!
Prendiamo la pizza rossa, spalmiamoci sopra la salsa rosa coprendo tutta la superficie, disponiamo l’insalata cercando di non lasciare “buchi” e poi, a pioggia, gamberetti a volontà.
Fatto!
La stessa ricetta può essere eseguita usando i funghi porcini e i chiodini In questo caso sarà sufficiente spalmare della maionese semplice invece che la salsa rosa.
Federica D’Ascani, cuoca per necessità (gli uomini di casa mangiano come bufali al pascolo) e per intolleranze varie, è in realtà una editor molto quotata e una scrittrice raffinata. QUI potete dare un’occhiata ai suoi libri.
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