Recensione: Contro natura, di Joanna Chambers

Il capitano Iain Sinclair ha tutto: la bellezza, il fascino, gli onori militari e persino il favore del re in persona. Tutto, tranne l’amicizia dell’unico uomo la cui opinione ha sempre contato: il naturalista James Hart.
James ama Iain da tutta la vita, ma dopo il loro ultimo, disastroso incontro si è ripromesso di non accontentarsi più delle briciole che l’altro è disposto a dargli: se l’amico non può essere il compagno che lui desidera, allora meglio tagliare i ponti una volta per tutte.
Deluso dalla sua carriera e infelice senza James, Iain decide di lasciare l’esercito e cominciare da capo in India. Prima di dire addio all’Inghilterra, tuttavia, è determinato a cercare per l’ultima volta la riconciliazione con il suo più caro amico.
L’invito a un ricevimento in campagna da parte della sorella di James gli fornisce l’occasione perfetta per mettere il giovane con le spalle al muro e costringerlo ad ascoltare le sue scuse. Ma quando scopre che l’amico non ha cambiato idea e non è disposto a scendere a compromessi, Iain si trova costretto a riconsiderare ogni cosa, dalla sua vita, alla sua carriera, ai suoi sentimenti.

Titolo: Contro natura.
Autrice: Joanna Chambers.
Genere: Romance storico; Romance M/M.
Serie: The Enlightement, volume quarto.
Editore: Triskell Edizioni.
Prezzo: euro 4,99 (eBook); euro 11,40 (cartaceo).
Link per l’acquisto: QUI.

I primi tre volumi di questa serie, ambientata nella prima metà dell’800, dove si raccontava la controversa storia d’amore tra Murdo e David, sono tra i più bei romance storici che io abbia letto e, senza dubbio, l’autrice ha affrontato una bella sfida nel mettere in scena una nuova coppia.

Storia molto toccante, quella tra Iain e James.
Il primo è stato allevato per diventare un militare, spronato da un padre ubriacone che gli ha sempre rinfacciato la morte prematura del fratello maggiore e una presunta incapacità di dare lustro al nome della famiglia. Il disprezzo del padre, accentuato dall’aver scoperto che è gay, ha segnato tutta la vita di Iain, che si vede fatto oggetto di rimproveri e allusioni anche in pubblico.
James è un giovane proprietario terriero, ma anche un appassionato entomologo. Più giovane di Iain, lo ammira fin dall’infanzia e, crescendo, ciò che provava si è trasformato in amore. Conosce ogni suo tormento, ma non capisce la convinzione di Iain che per quelli come loro non ci sia la possibilità di avere una relazione sentimentale.

È proprio sui dubbi e la cinica rassegnazione di Iain che l’autrice, con grande sensibilità, ha basato la storia del lungo percorso di questa coppia verso la consapevolezza di poter stare assieme.
James brucia d’amore per l’uomo che non vuole avere una relazione con lui ma, allo stesso tempo, lo supplica di non rovinare la loro amicizia. Ogni volta che Iain si trova di fronte i sentimenti dell’amico, scappa. Scappa sempre. Salvo poi rendersi conto che non può stare senza di lui. E ogni volta spezza il cuore di James.
Anni e anni di dolore, litigi, riconciliazioni, delusioni.
Iain è immerso nella vita vuota che si è scelto, James è sempre più convinto che il suo amore non sia ricambiato.

Questo romanzo è un raro esempio di storia avvincente dove non avvengono eventi eclatanti. La narrazione attenta e accorata di Joanna Chambers segue la vita dei due protagonisti, il loro continuo inseguirsi e lasciarsi. Ci immerge nelle loro emozioni, nei sentimenti frustrati, nelle speranze disattese, nella sofferenza del rifiuto. Tutto è incentrato su di loro, una storia viva e appassionante che ci mostra due ragazzi, due adolescenti, due giovani uomini, entrambi intenti a costruire la propria vita nell’Inghilterra omofoba dell’800, tra colazioni sull’erba, impegni a corte e bordelli di lusso. La struttura, che alterna flashback e presente, è utilizzata in modo ottimo, svelandoci a poco a poco un passato troppo doloroso.
E la resa dei conti affonderà i propri artigli nelle ferite ancora aperte di due anime che vorrebbero, finalmente, smettere di soffrire.

Cinque stelline.
Copia acquistata.