Federica Soprani, Corella. L’ombra del Borgia
Mondoscrittura Editore
Con una scrittura avvolgente e raffinata, Federica Soprani ci guida attraverso la vita di Michele Corella, protagonista di un’avventura tanto grandiosa quanto effimera: l’ascesa e la caduta di Cesare Borgia.
Micheletto, vissuto all’ombra del Valentino fino a diventare il custode dei suoi sogni, ci restituisce le vicende dei Borgia tra guerre, intrighi, tradimenti e delitti in un susseguirsi di grandezza e miseria che trascende la storia.
Alla fine, non più protetto dal nome dei Borgia, non più tenuto a preservare la loro ambizione, Corella farà i conti con la propria vita e le proprie scelte.
Un romanzo storico curioso * * *
(#copiaacquistata)
Si tratta di un ebook non più in commercio (a differenza del cartaceo), ma che io avevo da tempo nel mio kobo insieme con quello delle sorelle Martignoni. Stavano lì ad aspettare che mi decidessi a leggerli e ho tardato molto perché non si tratta proprio di una delle trame a me più gradite.
Forse Corella non si può neanche definire davvero un romanzo: infatti c’è pochissimo dialogo e l’andamento è per un verso quello di una cronaca storica, per un altro privilegia il punto di vista del protagonista, senza che però si capisca bene il motivo di tanta (più o meno) indefettibile fedeltà verso il Valentino. Criptica resta anche la personalità di Cesare Borgia al di là della sua ossessionante ricerca del potere. Nessuna grande novità sulla leggenda nera della famiglia che viene presentata come da tradizione.
Il ritmo è lento, ma, se si tiene duro fino alla fine, si finisce per essere fagocitati anche noi dal fascino cupo del killer e del suo signore.
Qualche refuso di troppo.
OoO
Julie Garwood, Una rosa per Adam
Serie Le spose dei Clayborne
Follie Letterarie Editore
26 volte autrice Bestseller del New York Times.
Terzo libro conclusivo della serie “Le spose dei Clayborne”.
Romance autoconclusivo.
Adam Clayborne non è tipo da matrimonio, per questo rimane piuttosto perplesso quando scopre nel suo letto la bellissima Genevieve Perry che afferma di essere la sua promessa sposa.
Adam però, non è al corrente delle ombre che aleggiano sul passato della donna e che non le consentono di sposarsi. Quando il pericolo per Genevieve si fa sempre più incombente, arrivando a minacciare tutti i Clayborne, la donna terrorizzata, fugge all’improvviso senza alcuna spiegazione.
Adam allora non esiterà un attimo a raggiungere Genevieve per proteggerla e liberarla dall’oscuro passato che la terrorizza.
Ma limitarsi ad aiutarla e innamorarsene non sono proprio la stessa cosa…
Un romanzo breve d’azione * *
(#copiaacquistata)
Romanzo breve prevalentemente d’azione, con poco approfondimento psicologico dei protagonisti.
Una stella di meno a causa dei gravi problemi di riconversione dell’epub.
OoO
Judith McNaught, Come vorrà il destino
Follie Letterarie
Il prequel di Quando i sogni si avverano
Corey Foster ha sempre amato Spencer Addison da quando aveva solo quattordici anni, e pur di attirare la sua attenzione lo ha seguito ovunque egli andasse. Poi, a seguito di una promessa infranta, l’infatuazione della ragazza si è spenta dolorosamente. Con il tempo, Corey è riuscita ad affermarsi come talentuosa e apprezzata fotografa per la rivista “Lo stile dei Foster”, e sarà proprio l’ingaggio di Corey per realizzare un servizio fotografico di un lussuoso matrimonio, che le permetterà di rivedere Spencer, ancora più sexy e affascinante di prima. Perché la vecchia fiamma in realtà non si è mai estinta, e questa volta il destino giocherà le sue carte in maniera diversa.
Mah! *
(#copiaacquistata)
I prequel si apprezzano solo in riferimento al romanzo cui si riferiscono. Invece io non ho letto Quando i sogni si avverano e per giunta non sono mai stata un’ammiratrice della McNaught. Quindi immaginerete il resto. Spencer da giovane è un farabutto insensibile e da adulto un incosciente. Tutta la conclusione, che non voglio anticipare nel caso qualcuna voglia proprio buttare questi soldi, è uno dei più inverosimili e assurdi e ridicoli finali all’americana che io abbia mai letto.
Inoltre abbondano refusi ed errori di punteggiatura: quindi una stella di meno per ricordare alla casa editrice che, prima di pubblicare un libro, bisognerebbe ricordarsi almeno di mettere il punto dove occorre e di NON mettere la virgola dove è proibito. Da chi? Dalla grammatica italiana.
Commenti recenti