Non vi fate impressionare, sembra chissà che, ma non è che ci vogliano grandi abilità per preparare questo pranzo della domenica. E anzi, in tutta sincerità, è una ricetta un sacco risparmiosa, perché ci esce fuori pure il brodo per quei sabati uggiosi e freddi (o per congelarlo e usarlo quando più vi fa comodo).
Mo ve spiego.

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Prepariamo il brodo con un bel pezzo di carne, che sia bollito, ossobuco o muscolo. Io oggi ho usato l’ossobuco, era un pezzo esageratamente grosso, tipo 600 gr. Il brodo sta in frigo e lo userò per il pranzo di domani!
Prendiamo la carne cotta e tritiamola nel mixer insieme a un pezzo di mortadella (il mio era di 200 gr), due cucchiai di parmigiano, una cucchiaiata di panna senza lattosio (o besciamella preparata col brodo e l’olio), una bella grattata di noce moscata, sale qb (se avete salato il brodo andateci parchi). Mettiamo da parte.

Prepariamo la pasta: 400 gr di semola rimacinata di grano duro, un pizzico di sale, 200 gr di acqua tiepida e 20 gr di olio evo.
Ricetta della pasta presa dal blog Quella lucina nella cucina

Dividiamo la pasta in quattro panetti, ricaviamone altrettanti salsicciotti e tagliamo col tarocco 12 pezzetti ciascuno. Da qui, stendiamo col mattarello ogni pezzetto e otteniamo i nostri 48 dischetti (more or less, quarcuno in più sicuro che ve ce scappa).
Farciamo ogni dischetto con un cucchiaino di impasto di carne, quindi chiudiamo a mezzaluna e poi uniamo i due angoli: et voilà i tortelloni.

Potete conservare i tortelloni in frigo per un giorno, da freschi; spolverizzati di semola e magari coperti con della stagnola o un foglio di carta forno. Quindi potete prepararli con comodo il pomeriggio o la mattina prima!

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