Dovevo fare un semplice purè, ieri. Ma alla fine mi sono ritrovata in cucina con della carne che rischiavo di buttare, e non era francamente fattibile.
Quindi mi sono impegnata e ho preparato la cena senza sprechi. Economica, insomma
Nnnnnamo! (trad. “Andiamo!” N.D.R.)

Prepariamo un velocissimo impasto di pizza con 250 g di farina manitoba (o quella che avete), 150 g di acqua tiepida, 1 cucchiaio di olio evo e 6 g di lievito madre secco. Mettiamo a riposare.

Prendiamo tutta la carne che abbiamo da smaltire (io avevo 200 gr di macinato di bovino e due fettine di fracosta. Ho tritato tutto con il coltello e mischiato).

Mettiamo 300 gr di pane in ammollo per dieci minuti nel latte senza lattosio o in acqua. Uniamo la carne e il pane, parmigiano a sentimento, un pizzico di sale (non esagerate), se volete noce moscata, e leghiamo tutto con una forma di stracchino senza lattosio. In mancanza, usate le uova o lo yogurt bianco.
Lasciamo riposare un po’, così si insaporisce tutto per bene.

Mondiamo delle patate, tagliamole a cubetti e sciacquiamole in acqua fredda. Tuffiamole in una pentola piena di acqua, posizioniamo sul fuoco e lasciamo cuocere: dal bollore, aspettiamo 10/15 minuti (devono essere cotte ma sode). Spegniamo, scoliamo delicatamente per non romperle, quindi condiamole in una ciotola con aglio, sale, olio e rosmarino.
Mettiamo su una leccarda foderata di carta e passiamo in forno per 10/15 minuti finché non saranno belle dorate. Potete anche mettere la funzione grill per averle più croccanti.

Stendiamo la pasta e disponiamoci sopra la carne condita. Io avevo 2 fette di prosciutto cotto e 1 mozzarella, ma potete aggiungere carote, zucchine, uova…


Chiudiamo la pasta, pratichiamo dei tagli in superficie con un coltello, spennelliamo con del latte senza lattosio e spolverizziamo con dei semi. Io avevo quelli di chia, ma potrebbero essere di sesamo, cumino… come più vi piace.


Inforniamo per 40 minuti a 180 gradi.

Federica D’Ascani, cuoca per necessità (gli uomini di casa mangiano come bufali al pascolo) e per intolleranze varie, è in realtà una editor molto quotata e una scrittrice raffinata. QUI, potete dare un’occhiata ai suoi libri.