Io e il gelato vorremmo essere un tutt’uno, d’estate, ma il frozen yogurt io lo amo di piú. Oltretutto ho delle difficoltà a trovarne di delattosato al supermercato, perlomeno dei gusti che vorrei, quindi alla fine o ripiego su coni mezzi vegani con trecento granelle, oppure sui cremini. O peggio, su roba talmente dolce che me passa la voglia.
Quindi, di necessità virtú!

Per fare il frozen yogurt ci vuole pochissimo, è una delle cose piú sane che ci siano e fa tanto bene al cuore, specialmente davanti alla TV la sera.
Farlo è una cavolata, vi serve giusto un buon frullatore che triti anche il ghiaccio (io ne ho trovato uno bellissimo della Elettrolux -in vetro!- su Amazon a un prezzo stracompetitivo: una trentina di euro).
Insomma, per tre coppe da 200 gr circa ci vogliono:
300 gr di frutta congelata
300 gr di yogurt bianco senza lattosio (se greco pure meglio, che è piú compatto)
1 cucchiaio di miele (o 1 di zucchero a velo)
La procedura è facile.
Innanzitutto laviamo bene la frutta, se col bicarbonato è meglio. Poi priviamola di eventuali noccioli, tagliamo a pezzetti (se sono frutti di bosco, no) e mettiamola nel congelatore in un sacchetto per alimenti (24 ore).
Nota: non usate i frutti di bosco congelati del supermercato, perché quelli vanno consumati solo da cotti!
Nel frullatore mettiamo la frutta (cercate di creare dei pezzetti, sarà piú facile tritarla) e lo yogurt, dopodiché iniziamo a frullare a intermittenza per pochi secondi alla volta in modo da ammorbidire la frutta ghiacciata.
Una volta amalgamato il tutto, assaggiate per vedere quanto volete dolce il vostro frozen yogurt: il gusto è soggettivo, ma per esperienza vi consiglio di non abbondare subito, altrimenti diventa stucchevole.
Aggiungete lo zucchero (o il miele) e frullate per qualche secondo.
Ora potete versare il frozen yogurt nelle coppe e mangiarlo subito, oppure mettere tutto in un contenitore e conservarlo in congelatore (si mantiene qualche settimana, basta tirarlo fuori qualche minuto prima per mangiarlo… Ma fatto lì per lì è meglio, ve lo godete proprio!).

I romanzi di Federica D’Ascani li trovate QUI