Titolo: “Distruggere i sogni altrui esponendo la realtà oggettiva”.
Autore: Vincenzo Maisto, il Signor Distruggere.
Editore: Echos Edizioni. Prima edizione dicembre 2015.
Prezzo: euro 8,50 (copertina flessibile).
Vincenzo Maisto è un blogger salernitano. Trentenne ironico, acido e perfido, vive le sue giornate con Melissa, un pitone reale femmina che lo odia. Su internet è soprannominato “Il Signor Distruggere”, per via della sua dedizione ad abbattere i sogni e le speranze di quelli che gli chiedono consiglio, o più semplicemente, degli sventurati che rivelano pubblicamente e incautamente le proprie aspirazioni. Ma come è nato questo cinico figuro? Questo libro, tra esami universitari inverosimili, esperienze lavorative assurde e difficili convivenze, dà una risposta a questa domanda. In appendice, “I sogni son desideri”. Le favole distrutte con l’ironia che meritano.
Oh, ora che ho imparato che il titolo del libro non è “Distruggere la realtà oggettiva con i sogni altrui”, ma il contrario esatto, posso parlarvene. Intanto l’autore, Vincenzo Maisto, è un blogger, ma non uno qualsiasi, è il SIGNOR DISTRUGGERE che con un nomignolo così non sfigurerebbe tra i cattivi di Batman. E lui è cattivo. Molto cattivo. Anzi peggio, è cinico e disincantato e nel suo libro ce n’è per tutti. Dai datori di lavoro meschini e squalliducci ai professori universitari appartenenti alla rinomata categoria degli ‘stronzi & sfruttatori’ di cui devi, devi, devi non masticare, ma comprare il loro libro se no non passi all’esame. Ahhh, quanti ne avrei da salutare io a questo punto del libro. E, cazzo, siamo solo all’inizio! E poi i lavoretti attraverso cui siamo passati un po’ tutti: dall’operatore call-centre al risponditore telefonico della chiamata dell’operatore di call-centre. Io nel secondo caso specifico sono cintura beige di risposte (“Non sono autorizzata a passare telefonate di tipo commerciale, pardon” e se insistono “Aho, bello, che vvoi che me pijo na lavata de capo dal capoccia dell’ufficio? Me lo trovi te un nuovo lavoro? Come ti chiami che nel caso vengo a mangiare a casa tua, dovessi trovarmi in ambasce?”), l’ottimizzatore web dei vari blog con invenzione di sana pianta di utenti per risollevare la Bad Reputation di un Brand. E poi cose meno esoteriche: cameriere in pub e pizzerie con la consueta fauna di clienti che chiedono la luna o almeno un planetoide similare, ma svelto eh. Il Signor Distruggere pare abbia anche provato l’esperienza del trovare l’anima gemella su internet, o spacciarsi lui stesso per la tua anima gemella su internet (mi rivolgo all’innamorato online della sedicente modella Kate che è sparita tanto tempo fa nel nulla, puff. Mi dispiace, sai, era un uomo con la barba e un pitone intorno al collo, mi sa. Ritenta.) Fotografo da Spiaggia, finalista & trionfatore in un contest per Cosplayer di Twilight solo per far dispetto a una bambina, brillante tirocinante a Barcellona e conseguentemente coinquilino degli Addams del luogo.
In appendice: distruzione sistematica delle fiabe alla Disney.
Su Facebook lo trovate qui: https://www.facebook.com/ilsignordistruggere/?fref=ts ma forse non lo volete trovare, chissà.
Nel bene o nel male, se vi venisse voglia di una iniezione di sano, distruttivo realismo, acquistate il libro e aiutate la piccola editoria indipendente.
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