Editore: Runa Editrice, 6
marzo 2014.
flessibile); euro 4,99 (ebook).
capi, e chi lo tiene in mano non è meno prigioniero di chi lo porta al collo.”
figlia di ricchi borghesi, giovane, carina, educata, con un futuro assicurato,
lui di professione tatuatore, musicista heavy metal, figlio di nessuno,
indipendente e dal forte carattere. Niente li accomuna, niente li lega.
fortissima un’attrazione irresistibile, perché Sara è una slave, una
sottomessa, e Ginko un master, il dominatore che prenderà subito in mano le
redini della sua vita e darà loro il deciso strattone che Sara attende da
sempre.
completamente la sua esistenza, seguendo i propri impulsi e la propria vera
natura, legata a un guinzaglio invisibile, fatto d’amore e di erotismo
travolgente, che la porteranno a esplorare territori sempre più lontani, sempre
più pericolosi, fino a conoscere i propri limiti, quelli oltre i quali il suo
guinzaglio non può tendersi. Perché un guinzaglio ha due estremità, e chi lo
tiene in pugno non è meno prigioniero di chi ne viene guidato.
lo sia di lui, in un rapporto di simbiosi nel quale ciascuno dei due ha bisogno
dell’altro, per realizzare la propria natura segreta e reale.
conseguenze saranno imprevedibili, per entrambe le sue estremità.
Sara proviene da una buona
famiglia, lavora in banca ed è al suo terzo fidanzamento vanilla, o allo
zucchero filato, come li chiama lei. Giancarlo / Ginko ha messo nel cassetto
una laurea e si guadagna da vivere dipingendo bellissimi tatuaggi sulla pelle
dei clienti e suonando in un complesso heavy metal.
mai, ecco che s’incontrano / si scontrano quando il fratello di Sara, in un’inconsulta
(per i genitori) botta di vita, decide di farsi un tatuaggio tribale.
sub nata. La scintilla si accende, diventa un incendio. Niente e nessuno,
nonostante la vita scagli contro di loro colpi durissimi, riusciranno a
separarli.
rose. Il rapporto Master / Schiava viene delineato in tutte le sue
sfaccettature, anche se non dimentichiamo mai, neppure per un istante, che si
tratta di una storia d’amore.
da leggere, visto che la storia è narrata in prima persona da Sara. Questo significa
che dobbiamo immedesimarci in quello che pensa / dice / fa. Uno sforzo a volte
duro, ma che ripaga alla fine.
raccontato prevede il totale annientamento della Schiava nei confronti del suo
Master: un atteggiamento inconcepibile per la maggioranza dei lettori. Nello stesso
tempo, Aurora D’Evals ci fa capire come il guinzaglio abbia due capi: se la
Schiava obbedisce al suo Master, questi deve essere attento, guadagnarsi in
ogni momento la fiducia della persona di cui si occupa, curarne il benessere. Il
legame che s’instaura diventa fortissimo e guai! se quel guinzaglio si spezza. Ne
vediamo i risultati che, per i due protagonisti sono devastanti.
convenzionale, all’interno del quale, però, continueranno a convivere una
relazione amorosa e un rapporto di dominio / sottomissione.
😮 che copertina!
Ginko è famoso per le sue "legature"…
Onestamente non ero molto aperta a leggere questo libro. Ero scarica quando Angie me lo propose e accettai.
Mi sono ricreduta. Ho faticato molto a leggere almeno la prima metà del libro. NOn riuscivo a immedesimarmi, a capire cosa spingesse Sara a subire.
Poi, quando anche l'amore di Ginko è apparso chiaro, ho letto il restante 50 % di volata.
Prima di fare la recensione ne ho lette altre e mi sono documentata: non volevo dare un parere chiuso e banale, poi farla è stato facile perchè è bastato tirare fuori i sentimenti.
Posso consigliare di leggerlo senza pretese e senza immaginarsi prima chissà cosa.
Aprire la vostra mente se volete intraprendere questo viaggio, altrimenti vi annoierete molto e svaluterete un libro che merita.
Ho letto la tua recensione. Mi è piaciuta molto. Anche per me non è stato facile leggere il romanzo. È anch'io sono stata aiutata dal fatto che la storia è una storia d'amore. Siamo due romantiche…
E anch'io
iPad fa quel che vuole…