Qualcuno ha chiesto alla Redazione “Dove va in ferie Babette Brown?”. Bene, adesso lo sapete. La nostra corrispondente da Caldwell cercherà di rispondere a tutte le lettere che sono arrivate nei giorni scorsi e che mostrano a chiare lettere la “fame” di notizie riguardanti i Confratelli e le Shellan. Grazie all’incontro con Alexa, una doggen che lavora nella Magione, Babette Brown è riuscita a carpire una messe incredibile di informazioni.
Dal solito posto nascosto.
Cari amici lontani,
continua il mio volontario esilio in questo luogo ameno e isolato.
Ho cambiato colore e taglio dei capelli. Indosso abiti castigati, da vecchia signora, invece delle mise sbarazzine che uso di solito. Ho venduto l’automobile e ho acquistato un vecchio pickup. Scendo in paese –duecento abitanti, cani e gatti compresi- una volta alla settimana, per i rifornimenti. I miei amici non si sono fatti più vedere, dopo una rapida visita e qualche scatolone di viveri. Hanno paura, li capisco. Sono tornati a casa, a 200 km. di distanza.
Fra qualche settimana dovrò recarmi in città, per un bancomat. Per quanto la vita costi poco in questo luogo sperduto, mi servirà del denaro per la casa e i viveri.
Riesco a scrivere queste lettere usando il wifi “vai e vieni” dell’emporio di un certo Mc Qualcosa. Tipo taciturno. Mi scruta sempre con fare sospettoso, quando vado a fare provviste da lui. Serve un pessimo caffè; in compenso i muffin sono grandiosi. E così i pancakes.
Vi saluto. Con il nome con cui mi conoscono qui.
Jane Smithe
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Qualcuno avrà riconosciuto una vecchia rubrica tenuta negli scorsi anni per la Black Dagger Brotherhood Italian RPG.
N. B. Tutti i diritti appartengono a “La Confraternita del Pugnale Nero”, by J. R. Ward.
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