Piera Nascimbene ha visto The night agent.
Questa la consiglio a tutti, è abbastanza violenta ma non eccede nel soffermarsi sulle scene più crude, cosa già positiva, non c’è quasi sesso, il linguaggio è pulito e la trama è comprensibile e scorrevole.
Peter lavora nei sotterranei dell’ FBI e mentre controlla documenti riservati, riceve una telefonata con richiesta di aiuto. Poiché il numero è segreto, capisce che la chiamata è autentica e invia l’aiuto richiesto.
Peter è riuscito a sventare un attacco alla metropolitana e ha visto l’attentatore. Anche Rose, la giovane che lui ha salvato dai killer che hanno ucciso gli zii, ha visto uno degli assassini. I due cercano di sopravvivere e di capire di chi ci si può fidare perché sembra che il fine ultimo dei cospiratori sia un attacco alla Casa Bianca.
La serie in 10 episodi è veloce e ben orchestrata. Netflix ha già in cantiere la seconda.
In The Night Agent Gabriel Basso interpreta Peter Sutherland, un agente che ha il solo compito di rispondere a un telefono che non squilla mai: quanto c’è di vero nella serie?
La storia parte da un seminterrato all’interno della Casa Bianca e da un’operazione top secret e poco conosciuta. Il programma super segreto in questione si chiama Night Action e prevede che un agente, Peter Sutherland interpretato nella serie da Gabriel Basso, risponda semplicemente al telefono per assistere chiunque si trovi dall’altra parte della linea indirizzandolo alle autorità competenti. All’inizio della serie Peter risponde alla chiamata disperata di Rose Larkin (Luciane Buchanan), una civile traumatizzata dopo la morte degli zii, e da lì parte l’azione. Ma questo scambio telefonico potrebbe avvenire davvero nella realtà? Il programma segreto Night Action esiste davvero o è un’invenzione dell’autore che ha scritto il romanzo da cui la serie è stata tratta, Matthew Quirk?
Nella serie Netflix la Night Action è un’agenzia ufficiosa a cui vengono destinati i “reietti” di altre agenzie governative americane come la CIA, la DEA O l’FBI. Un’agenzia chiamata Night Action non esiste nella realtà, ma è possibile che esista una sorta di canale segreto molto simile e che, in quanto segreto, deve rimanere tale. In The Night Agent Peter dice al capo dello staff della Casa Bianca Diane Farr (Hong Chau) che non ha mai sentito parlare del dipartimento segreto, e lei gli risponde che infatti non dovrebbe averne sentito parlare.
(www.comingsoon.it).
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