Bello tosto, fin dalle prime righe. Se siete mammolette, G. A. Hauser non fa per voi. Se, invece, avete voglia di qualcosa di very hot, muy caliente, beh “Top Men” è il libro giusto per voi.
Titolo: Top Men (To Men). Serie “Hero” III.
Autore: G. A. Hauser.
Genere: Romance M/M.
Traduzione: Francesca Giraudo.
Editore: G. A. Hauser (a cura di Alessandra Magagnato).
Prezzo: euro 10,99 (cartaceo).
La mia valutazione: quattro stelline.
Non appena il poliziotto Mickey Stanton, del Dipartimento di Polizia di Los Angeles, conosce Jeff Chandler, precedentemente operativo nel Dipartimento di Polizia di Seattle e da poco trasferito nella sua divisione, capisce di essere pazzo di lui. Vengono assegnati alla stessa auto di pattuglia e Mickey non riesce a credere alla sua buona stella quando, una sera, al termine del loro turno di lavoro, si confidano di essere entrambi gay. Da quel momento in poi i due iniziano una relazione focosa che sfocia spesso nel sesso durante i turni di lavoro. Attratto fortemente dai gusti sessuali di Mick, Jeff sa di poter trovare in lui un ottimo compagno di lavoro e di letto, ma dopo una brutta esperienza avuta a Seattle con un suo collega, Jeff non si sente pronto a impegnarsi con Mickey. Si troveranno a dover dividere lunghi turni di lavoro, situazioni molto pericolose e nonostante Jeff si fidi del suo compagno con tutto se stesso sul piano lavorativo, non riesce a farlo su quello affettivo, affidandogli il suo cuore. Dal canto suo Mickey vuole l’amore vero, un rapporto esclusivo e un compagno con cui dividere il resto della sua vita. Quando la stanchezza e lo stress per il lavoro interferiranno con la loro precaria relazione, Mick e Jeff lotteranno per mantenere vivo il rapporto con appassionate schermaglie d’amore sia dentro che fuori dal letto. Riusciranno questi due giaguari a farcela? O il lavoro e la rabbia prenderanno il sopravvento? A volte la risposta è proprio seduta lì accanto a te, nell’auto di pattuglia.
Terzo volume della Serie “Hero”, dedicata agli uomini in divisa, e finora inedita in Italia (mi chiedo perché l’autrice abbia inviato il terzo in Italia e non il primo).
Fatto sta che questi due poliziotti noi li conosciamo già. Noi che abbiamo letto “Grit”, (Serie “Master’s Boys”), di Patricia Logan. Jeff e Mickey sono i due agenti che aiutano Grit dopo un pestaggio che l’ha ridotto quasi in fin di vita. E questo la dice lunga sull’amicizia che lega molte autrici americane. Vi accorgete, vero, delle frasi con cui sulla copertina Ward inneggia all’ultimo romance di Frost? E così via? Uno scambio bellissimo che da noi non esiste. Pietra sopra.
Li ritroviamo, avviluppati in una relazione muy caliente ma con aspettative diverse: Jeff vuole sesso e tanto, ma non intende legarsi (ancora?) a qualcuno in pianta stabile. È appena arrivato nell’assolata California e vuole godersi tutto quello che questo posto ha da offrirgli. Mickey ha capito di trovarsi di fronte all’uomo della sua vita e desidera un legame forte come i sentimenti che prova per il partner. I suoi tentativi vengono costantemente frustrati e questo lo amareggia, perché si sente rifiutato.
Mickey fece scorrere la mano lungo il viso di Jeff e gli affondò le dita nei capelli umidi. Tutta quell’attività sessuale li aveva lasciati madidi di sudore.
«Mi dispiace.»
«Va tutto bene, Jeff.»
Scuotendo il capo come se stesse lottando contro se stesso, Jeff aprì le labbra ma ne uscì solo un sospiro.
Partner nella vita e nel lavoro, i due sono di pattuglia insieme per lunghi turni di dodici ore e ci fanno provare le emozioni profonde, spesso sconvolgenti, di un’esistenza trascorsa al servizio della collettività. Credo che sia palpabile la conoscenza che Hauser ha del lavoro di policeman, visto che l’ha svolto per un periodo di tempo, nella città di Seattle. Seguiamo Mickey e Jeff mentre inseguono un malvivente, mentre lo arrestano, mentre attendono trepidanti notizie di un collega ferito, forse morente. Sono altamente professionali, senza dimenticare di essere umani. Lo notiamo soprattutto in alcune situazioni che richiedono entrambe le “qualità”: aggressioni, violenze domestiche. Un corollario di situazioni a volte banali, a volte eccezionali.
Una vita dura, difficile, sempre nel pericolo. Non meravigliamoci, quindi, del bisogno spasmodico che uno ha dell’altro. Bisogno di tenerezza, di compassione, che quasi sempre sfocia in un sesso acceso, anche brutale. Quello di due maschi che si vergognano di palesare i propri sentimenti. E quindi preferiscono lasciar fare alla parte animale di sé, quella che trova sfogo nell’accoppiamento perché manca il dialogo, la comunicazione verbale.
La sorella di Mickey, Aura –bel personaggio- fa da trait d’union fra i due. Le sue uscite imbarazzano Jeff e mettono a nudo i sentimenti di Mickey. Lei sente che il vincolo che unisce i due è fortissimo e capisce che non è solo la sfera sessuale ad essere coinvolta. Come molte donne è attratta da questo mondo di maschi e cerca di capirlo e di aiutare il fratello e Jeff a trovare una strada comune.
Strada che deve aspettare il prossimo volume della serie: “Cops”.
La serie “Hero” è composta, al momento, da questi titoli:
Man to Man (2013).
Two in Two Out (2013).
Top Men (2013).
GA Hauser è nata a Fair Lawn, New Jersey, Stati Uniti d’America e ha frequentato l’università a New York City. Si è trasferita a Seattle, Washington, dove ha lavorato come agente di pattuglia con il Dipartimento di Polizia di Seattle. All’inizio del 2000 GA si trasferisce a Hertfordshire, Inghilterra, dove inizia a scrivere. Qui pubblica il suo primo libro, In the Shadow of Alexander. Successivamente torna negli USA, dove diventa una scrittrice a tempo pieno. GA ha scritto oltre 100 romanzi, tra cui diversi best-seller della narrativa gay. Per ulteriori informazioni su altri libri di GA, potete visitare il suo sito ufficiale.
www.authorgahauser.com
Commenti recenti