Titolo: Senza respiro.
Autore: Gioia Monte.
Editore: Delos Digital (13 maggio
2014, Collana Senza Sfumature n° 19).
Prezzo: euro 1,99.
La mia valutazione: una stellina. 
Ad ascoltare la mente, Gemma dovrebbe mettersi insieme
a Sandro, dopo le delusioni d’amore patite. Ma quando ci si mette di mezzo la
passione, allora è il cuore che bisogna ascoltare…
Gemma è una bella donna e un affermato medico
analista, reduce da una relazione finita male. Dopo tanta sofferenza, riuscirà
a superare la crisi grazie all’aiuto di Sandro, un amico con cui c’è sempre
stato qualcosa di più. Forse per la tensione, forse per la delusione
precedente, Gemma arriva a credere di essersi innamorata di Sandro, poi la vita
le fa incontrare Luca e lei si lascia travolgere dalla passione. Quale dei due
uomini potrebbe renderla felice? Solo ascoltando il cuore, e non la mente,
Gemma riuscirà a scoprirlo…
 

Dal sito della Casa Editrice Delos: Gioia Monte è lo pseudonimo
di una scrittrice esordiente. Milanese, sposata, due figlie ormai adulte, ha
cercato di occupare il tempo libero dedicandosi alla scrittura e appassionandosi
a essa. Le pubblicazioni al suo attivo sono poche, tutte di racconti brevi.
Affronta per la prima volta una storia più complessa, pur restando nel suo
habitat usuale.
Leggiamo che, a una settimana
dall’esordio, la Redazione DELOS DIGITAL scrive:
Continua inarrestabile il
successo di questo racconto, che scala sempre più le classifiche di vendita.
Ecco la situazione a oggi su Amazon:
Posizione nella classifica
Bestseller di Amazon: #191 a pagamento nel Kindle Store
n.2 in Libri > Narrativa
> Racconti
n.2 in Kindle Store >
eBook Kindle > Letteratura e narrativa > Racconti
Complimenti all’autrice!
Brividi da lettura. No, non sto parlando delle scene di sesso: recensisco erotici a ogni piè sospinto, dato che sono un genere che va per la maggiore. Più banalmente, mi riferisco alla qualità della storia e della scrittura.

Il racconto breve di Gioia Monte ci presenta una storia banale, anche se mi dico che è difficile trovare qualcosa di nuovo da scrivere per questo genere inflazionato. Il lessico è elementare, con qualche “svarione” (i capelli sono “fluenti”, non “fluidi”) e non mancano errori di grammatica (ricordo un congiuntivo da mal di pancia) e di punteggiatura. 
Un severo e affettuoso lavoro di editing avrebbe dato una mano ad un’autrice evidentemente alle prime armi.