Se non fosse uno sbirro, Dario Massi sarebbe un gangster. Ma è uno sbirro, che non si ferma davanti a niente e a nessuno. In un mondo dove tutti tradiscono tutti salda sempre i suoi conti. E quando segue una pista va fino in fondo, costi quel che costi. Esiste una regia globale dietro le violenze e i disordini scatenatisi in Italia negli ultimi mesi? La Forza d’intervento coordinata è la squadra di specialisti costituita per cercare una risposta. Connessioni tra criminalità comune e poli­tica, manifestazioni di protesta ed esaltati nostalgici, mafie dell’Est, integralisti islamici. Una palude fumigante che è l’anticamera del caos definitivo e irreversibile. Tra spietate esecuzioni e abissi di crudeltà, una lotta senza quartiere contro un potere occulto conduce Dario da una Milano di fuoco fino alla Romania. Mentre incombe su di lui lo spettro di un nome dimenticato di cui ignora il significato. Un vecchio incubo legato al suo passato in Afghanistan che sembra allacciarsi all’indagine in corso come un nodo scorsoio. Montecristo.

Titolo: Montecristo, un uomo da abbattere.
Autore: Stefano Di Marino.
Serie: Montecristo, trilogia “Il segreto di Montecristo”.
Genere: Spy story.
Editore: Mondadori, Segretissimo.
Prezzo: euro 3,99 (eBook); euro 5,90 (edicola).
Uscita: eBook 3 settembre.

Abbiamo chiesto a Stefano Di Marino di parlarci di questo gradito ritorno.

Con mia grandissima soddisfazione (auspicabilmente condivisa dai lettori…) torna la trilogia di Montecristo. Il primo volume “Un uomo da abbattere” esce su Segretissimo questo mese e i successivi due capitoli, “Giorno Maledetto” e “Stagione di Fuoco”, saranno pubblicati nel corso del 2020.

Finalmente questo lungo romanzo diviso in tre puntate autoconclusive ma legate tra loro, esce nella collana per cui l’avevo pensato. La prima edizione fu nel Giallo Mondadori Presenta, collana anomala dedicata agli autori italiani di una decina di anni fa. Non è un giallo nel senso classico, si tratta più un thriller politico con i tempi e i ritmi della spy story.

Da moltissimo tempo desideravo scrivere una storia su un colpo di stato in Italia e questa vicenda che ha legami sia con la serie del Professionista che con i miei romanzi di spionaggio in libreria (“Ora Zero” e “Sole di fuoco”) trova così una collocazione adeguata. Una storia con un tono differente dalle mie abituali “missioni” spionistiche che sono forse più glamour ed esotiche secondo il formato di questo filone, ma che non lesina azione ed emozione.

Qualche considerazione sul nostro paese che oggi come dieci anni fa vive momenti di tensione. E l’Italia si conferma crocevia di intrighi e interessi che vanno al di là delle nostre frontiere, infatti il protagonista si troverà proiettato nell’Europa dell’Est e ricorderà avvenimenti dello scenario bellico afghano.

Due parole su Dario Massi che è il personaggio centrale di questa storia, uno sbirro senza legami certi o fedeltà politiche ma con un senso del dovere legato alla sua professione. Un personaggio tormentato a livello professionale e personale, tanto da assumere l’identità di Montecristo che poi è anche il nome in codice del piano eversivo che combatte. Diventare il nemico per sopravvivere. Intorno a lui una serie di uomini e donne con varie caratteristiche, positive, negative, ambigue sempre perché così è il Nero, filone  da cui lo spionaggio prende vita. Una storia italiana.