Sullo sfondo di una Roma cinica, che volta le spalle a chi è sconfitto, si muovono personaggi che nulla o quasi hanno da perdere, il cui presente è fatto d’ombra e sofferenza, rimpianti e delusioni e dove sopravvivere a ogni costo diventa l’unica scelta possibile. Per Milena la paura è una gabbia che diventa una condanna; per Angela il presente ha l’urgenza di riscrivere parole non dette. Per Erica la fuga è l’unica salvezza. Yuri, invece, illumina il buio di speranza; Thanusha cerca riscatto nelle promesse di un futuro a colori. Paola ha la forza di chi non molla e Julian occhi di lupo.
Il commissario Elisa Guidi dovrà muoversi tra le paludi degli invisibili per ritrovare Erica, stando attenta a che la nuova indagine non le presenti un conto troppo salato.

TITOLO: Un lungo ritorno.
AUTRICI: Laura Bassutti & loriana Lucciarini,
GENERE: Narrativa contemporanea.
EDITORE: Le Mezzelane Editore.
PREZZO: euro 1,99 (eBook); euro 15,20 (cartaceo).
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Con “Un lungo ritorno” Laura Bassutti e Loriana Lucciarini ci propongono un romanzo duro e delicato insieme, corredato da una robusta documentazione inserita in coda al testo.
“Un lungo ritorno” è una storia di violenza e sopraffazione, ma anche di amore e redenzione. È la storia di Erica e di Yuri, di Elisa e di Angela, ma non solo la loro.
Erica e Yuri sono solo due delle migliaia di adolescenti che, per sfuggire a una famiglia violenta e inospitale, cercano nella fuga la soluzione ai loro problemi. Una soluzione, però, che spesso conduce a un percorso doloroso, a una strada fatta di droga, prostituzione e morte.
Elisa e Angela, invece, rappresentano quella parte del mondo adulto sensibile alle richieste di amore e comprensione che provengono dai ragazzi. Adulti, però, che nonostante la buona volontà non sempre sono stati capaci di prendere le giuste decisioni e ora lottano contro un disagio di cui si sentono spesso colpevoli.
E poi ci sono i cattivi, quelli che provocano il disagio e coloro che se ne approfittano. Così, accanto al padre violento di Erica e alla famiglia crudele di Yuri, si snoda il mondo della malavita: quello degli spacciatori e, ancora più orrendo, quello dei mercanti di sesso e di esseri umani. È con questo mondo di vizio e perversione che Yuri ed Erica, ancora minorenni, si trovano a fare i conti, senza avere né le protezioni né le armi con cui fronteggiarlo.
“Un lungo ritorno” ci narra tutto questo, affrontando in un gradevole romanzo una storia purtroppo molto simile a tante altre storie.
Quello di Lorena Bassutti e di Loriana Lucciarini è un romanzo corale, raccontato attraverso molteplici punti di vista, per fare in modo che ogni parte della vicenda abbia il giusto risalto.
Alla fine del racconto però, ho individuato due protagoniste: Erica, la sedicenne che fugge da un padre violento, ed Elisa, il commissario di polizia che segue la sua vicenda con un’incredibile dedizione, forse perché per lei, salvare la ragazzina scappata a Roma da Cerveteri, significa salvare un’altra ragazza, morta tanti anni prima, ed esorcizzare almeno in parte i propri fantasmi.
Un romanzo interessante e commovente, che aiuta a pensare e a riflettere su vicende che spesso vorremmo dimenticare.

4 stelline. Ci sono almeno 7/8 punti di vista e a me questa molteplicità non fa impazzire.

#copiafornitadalleautrici