Il parere di MELANTO MORI: vi lascio come consiglio un libro illustrato del bravissimo Massimiliano Frezzato.

Gli albi illustrati mi sono sempre stati di parecchia compagnia, ma questo in particolare mi è piaciuto così tanto da essere di sicuro uno dei miei best dell’intero anno (e da volerne una copia anche per me, perché quella che ho letto era di mia sorella!).
Si tratta de “La città delle cose dimenticate“, di Massimiliano Frezzato.
Una sorta di fiaba, quasi, ma che parla delle debolezze delle persone, del loro dimenticarsi in fretta delle cose e di sé stessi. Per fortuna c’è il signore di Sha, che di queste cose dimenticate e delle persone stesse si prende cura.
Un significato profondissimo, delle tavole incredibili.
Consigliatissimo.

Nel bel mezzo del deserto del tempo si trova Sha, la città delle cose dimenticate. Le leggi che regolano il mondo di Sha possono essere comprese solo dalla parte più innocente degli uomini. Forse per tale ragione a governarlo è un vecchio corvo, il Signore di Sha, che si prende cura di tutto ciò che vi arriva: chiavi, giocattoli, vecchie fotografie ma anche parole, fantasmi e paure. Un viaggio onirico e surreale raccontato in 112 illustrazioni e collegate tra loro a formare un unico racconto ciclico di quasi 40 metri.

Titolo: La città delle cose dimenticate.
Autore: Massimiliano Frezzato.
Genere: Fiaba (da 5 a 99 anni) con illustrazioni (112!).
Editore: Lavieri.
Prezzo: euro 15, 67 (cartaceo).
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Di Massimiliano Frezzato, vi segnaliamo anche L’UOMO ALBERO e  LA BARCA VOLANTE.

Melanto Mori (1982, Avellino) è laureata in Scienze Geologiche. Nostalgica degli anni ‘80, il suo secondo amore sono i vulcani. È co-founder del blog di scrittura illustrata MattoniGialli.it, dedicato ai più piccoli.

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