Gli Omega devono mostrarsi docili, ansiosi di servire gli Alpha come lui.
È ciò che Zeke si ripete anche quando lo spogliano dei diritti e della libertà, gli mettono un collare e lo cedono come fosse un oggetto a un uomo con un freddo sorriso e la sfida negli occhi.
Da fiero guerriero, si ritrova costretto a piegarsi e a obbedire, diventando un sicario al soldo dell’Omega che lo possiede, in un mondo dove gli Alpha sono gli emarginati.
Dopo quasi un anno di prigionia, Zeke è pronto a tutto pur di ritrovare la libertà, per avere la rivalsa su una società tanto sbagliata e su quel padrone da cui sta cominciando a diventare ossessionato.
Per Jaden, gli Alpha sono animali, ma anche una bestia feroce può avere un’utilità, se guidata da una mano severa. Una volta informato della cattura di Zeke Nox, riconosce subito in lui il Segugio, uno dei più pericolosi nemici del suo popolo.
Dovrebbe ucciderlo, ma la possibilità di avere un guerriero simile ai propri ordini è troppo allettante per rifiutarla. Quando sceglie di tenerlo per sé, è convinto di riuscire a domarlo, così da renderlo la perfetta pedina per i propri scopi.
Ma l’Alpha sa fingere, è pronto a chinare la testa, se costretto, aspettando il momento giusto per riprendere la propria lotta. E forse, questa volta, Jaden ha trovato un avversario su cui non sarà in grado di prevalere.
Avvertenze: Storia a tematica Omegaverse, presenza di tematiche forti quali schiavitù e dubbio consenso, pertanto rivolte a un pubblico adulto e consapevole. Niente m-preg. Primo libro di una serie di tre, ma con storia autoconclusiva.
TITOLO: Nelle sue mani.
AUTRICE: Mary Durante.
GENERE: Romance M/M. Omegaverse.
SERIE: Fallen Alphas, Volume I.
ILLUSTRATRICE: Daniela Barisone.
EDITORE: Self-Publishing.
PREZZO: euro 3,99 (eBook).
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Mary Durante colpisce ancora. E, come sempre, colpisce al cuore.
Questo romanzo, primo di una trilogia a tematica Omegaverse, è un nuovo brillante esempio di un talento narrativo capace di sfornare storie sempre convincenti e piene di pathos.
In questo ultimo universo che l’autrice ci propone troviamo una novità: gli Omega, destinati a essere sempre sottomessi o addirittura schiavizzati dagli Alpha, hanno rovesciato la situazione, ribellandosi al loro retaggio biologico e rivendicando la libertà.
Jaden Price è un Omega, ma anche un uomo potente e letale; nel momento in cui decide di prendersi come schiavo e sicario personale Zeke Nox, uno degli Alpha più pericolosi dell’esercito nemico, sembra che nulla possa più fermarlo.
L’autrice ha costruito un meccanismo perfetto che prende avvio da un incipit in medias res, fulminante e sanguinoso, per poi proseguire tra flashback, intrighi politici, missioni micidiali e momenti erotici.
Al centro ci sono sempre loro, Jaden e Zeke, il loro odio reciproco e il loro continuo scontro, che parrebbe destinato a finire solo con la morte di uno dei due.
Zeke è esattamente il tipo di Alpha da cui la generazione di Omega precedente ai fatti narrati ha voluto affrancarsi. Dominato da istinti bestiali e convinto che gli Omega esistano solo per compiacere quelli come lui, medita la fuga e la vendetta, e sfida costantemente Jaden, pur pagando un prezzo fatto di punizioni severe e dolorose. Odioso e machista, Zeke è la rappresentazione di tutto ciò che rende la società un luogo ingiusto. Il simbolo perfetto per mettere in risalto l’atteggiamento che, da secoli, affligge il mondo. Il nostro mondo.
In quanto a Jaden, forse l’autrice temeva che potesse essere poco apprezzato per come tratta Zeke mentre è in suo potere; per quanto mi riguarda, può rassicurarsi. Non c’è stato un solo momento in cui Nox mi abbia fatto pena mentre viveva la sua condizione di schiavo.
Ho adorato Jaden, invece. Ho ammirato l’uomo deciso a non sottomettersi mai, anche contro i propri istinti. Ho apprezzato la persona dedita a una missione di salvezza e custodia. Ho fatto il tifo per ogni sua azione.
Nel momento in cui le cose cambiano, il compito dell’autrice si fa più arduo. I sentimenti in campo diventano sempre più forti, ma sono in evoluzione, un’evoluzione necessaria per portare Jaden e Zeke a un punto d’incontro.
Mary Durante non racconta, scarnifica; entra sotto la pelle, penetra nel cuore e nell’animo dei protagonisti e mette a nudo ogni loro pulsione. Soffriamo e amiamo assieme a loro e, nel momento di massima consolazione, la loro gioia è la nostra; la sentiamo, l’accarezziamo e la portiamo con noi a lungo.
Un romanzo che non permette mai al lettore di adagiarsi in una situazione tranquilla, ma sorprende, cattura, sprona, ci costringe a fare salti nel vuoto e ci spinge ad attraversare le fiamme. Una narrazione satura di fatti e di scavo psicologico, governata da un’ottima padronanza della lingua italiana. Una penna capace di portare alla luce i tratti più profondi dell’essere umano e trarne storie di grande impatto.
Non resta che aspettare gli altri due volumi della serie e prepararci a mettere di nuovo il nostro cuore nelle mani di Mary Durante.
Cinque stelline
Copia fornita dall’autrice.
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