Ci sono occhi che osservano, nascosti in un paesaggio spettrale…
Piero Bianchi non è ben visto nel paese in cui vive. Sua moglie si è suicidata, lui ha fatto a lungo abuso di alcol, i compaesani lo considerano un assassino. E così, quando viene a sapere che a Villa Nebbia cercano un custode, si presenta per avere il lavoro. A riceverlo è un avvocato, Emidio, ex marito di Ilde, l’anziana proprietaria della villa. Di lei si occupa la nipote, Mariasole: le due donne sono le uniche a vivere nella grande casa. Piero non desidera altro che un po’ di tranquillità e quella residenza spettrale, costantemente avvolta dalla foschia, sembra fare proprio al suo caso. Una volta stabilitosi lì, però, la nebbia non smette di tormentarlo. E in quella nebbia ha sempre l’impressione che qualcuno lo osservi: sente strani ticchettii sui vetri e, soprattutto, comincia ad avere l’impressione che nella casa e nel giardino che la circonda si aggiri un’altra presenza, oltre a Mariasole e Ilde… Quando però la villa diventa teatro di inquietanti eventi, i sospetti di Piero si fanno più forti. Possibile che si stia lasciando suggestionare dalle voci allarmanti che si rincorrono su quel luogo?

TITOLO: Il giallo di Villa Nebbia.
AUTORE: Roberto Carboni.
GENERE: Thriller.
SERIE: Stand Alone.
EDITORE: Newton Compton Editori.
PREZZO: euro 2,99 (eBook); euro 8,42 (cartaceo).
LINK per l’acquisto.

Sembra non esserci redenzione per Piero Bianchi: ex alcolista, accusato da tutti di essere il responsabile del suicidio della moglie, sopravvive in un paesino dove nessuno lo vuole e glielo fa capire con atti di bullismo. Anche la figlia lo ha abbandonato e rifiuta di parlargli.

Il caso gli offre un posto di lavoro come custode a Villa Nebbia, una costruzione che ha visto tempi magnifici, ma che adesso è un rudere abitato da due donne enigmatiche. Piero accetta, e con quel “sì” entra in una vicenda che ha i contorni di un incubo.

La nebbia e il gelo entrano nell’animo del lettore, che segue i passi esitanti con cui Piero cerca di muoversi alla ricerca di una verità sfuggente. Chi sono le due donne che vivono in quella casa? Quale segreto custodiscono? Intanto, gli omicidi si susseguono in una litania terrificante, come i pavimenti della villa che piano piano si inclinano e scompaiono in una voragine.

La ricerca di Piero è duplice: egli cerca di dipanare la matassa intricata che giace fra le mura corrose di Villa Nebbia e nel contempo anela a ritrovare se stesso, quella persona che ha perduto fra la morte della moglie e l’allontanamento della figlia.

Si fatica ad assorbire le parole di Roberto Carboni, perché ognuna di esse porta un carico pesante di significati. Alcuni palesi, altri nascosti. Il finale arriva come il taglio affilato di una lama.

Imperdibile.
Cinque stelline.
Copia acquistata.

L’AUTORE

Classe 1968, Roberto Carboni è nato a Bologna e vive sulle colline di Sasso Marconi. È autore di numerosi romanzi e docente di scrittura creativa a tempo pieno. Nel 2015 è stato premiato con il Nettuno d’Oro (in precedenza attribuito, tra gli altri, a Lucio Dalla e Carlo Lucarelli), nel 2016 con il premio speciale Fondazione Marconi Radio Days (precedentemente premiati Enzo Biagi, Lilli Gruber). Nel 2017 ha vinto il Garfagnana in Giallo, nella sezione Romanzo Classic. Nel 2018 è stato vincitore del SalerNoir Festival di Salerno.

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