Sabrina Jeffries, Il gioco degli opposti

HarperCollins Italia

Inghilterra, 1830 – Edwin Barlow, Conte di Blakeborough, è intenzionato a trovare moglie, consapevole che è giunto il momento di fare il proprio dovere per la famiglia e il titolo. Così, quando un amico gli chiede di prendersi cura della sua impetuosa pupilla, Lady Clarissa Lindsey, bisognosa di protezione a causa di un corteggiatore troppo invadente, Edwin accetta con l’idea di partecipare alla Stagione e portare così avanti la propria ricerca. La vivace, brillante e sfrontata Clarissa non corrisponde certo alle sue preferenze, tuttavia nel momento in cui la situazione con il minaccioso spasimante precipita, Edwin comprende che l’unico modo per salvare lei e risolvere i propri problemi è combinare un matrimonio di pura facciata. Peccato, però, che Clarissa smuova in lui tutte le emozioni che è sempre stato riluttante a provare: rabbia, divertimento, frustrazione e, soprattutto, desiderio…

Un matrimonio di pura facciata, una passione predestinata.

Un bel romanzo * * * *

Già nel primo volume della serie, se ricordo bene, avevamo appreso la disavventura in cui era incappata Clarissa e, del resto, anche qui si capisce perfettamente fin dalle prime pagine che di stupro si è trattato. Tutte le persone della mia generazione rammentano bene la situazione in cui un tempo (e forse non solo allora) si trovava una donna passata per un’esperienza simile e come fosse difficile trovare comprensione e solidarietà e riuscire a superare il trauma. Perciò ho apprezzato molto la delicatezza e l’attenzione e la cautela di Edwin. Né sono stata turbata come altre lettrici dalle scene di sesso: sono più di vent’anni che il rosa si è molto erotizzato e a ben altro le autrici di romance ci hanno ormai abituate.

 

Tracy Brogan, Come trovare il marito perfetto

Amazon Crossing

A Bell Harbor ritengono tutti che la dottoressa Evelyn Rhoades, un chirurgo plastico concentrato sulla carriera, abbia bisogno di un marito. Tutti, eccetto Evelyn… più o meno. Anche se lei volesse un marito (cosa che non vuole… il più delle volte), non permetterebbe mai a qualcosa di intangibile come il fato di stabilire chi sposerà. No, se dovrà trovarsi qualcuno con cui trascorrere la sua vita, lo farà in maniera scientifica: con una lista di requisiti stilata con cura e un sito d’incontri.

Ma quando Tyler Connelly irrompe ubriaco nella sua vita per mezzo di un acquascooter rubato, le emozioni sfidano il buonsenso. Certo, lui è sexy, affascinante e determinato a conquistare l’interesse di Evelyn, ma tutto fa pensare che sia la peggior scelta possibile. È troppo giovane per lei. Troppo irresponsabile. Troppo disoccupato. E… oh sì, è un suo paziente.

Ma Tyler ha sperimentato sulla sua pelle che anche i piani migliori possono sgretolarsi sotto il peso del fato. Ora non gli resta che insegnare a Evelyn che, nelle questioni di cuore, l’amore spesso soppianta la logica.

Molto carino * * * *

All’inizio sembra la solita commedia brillante in salsa americana e, quando tutte quelle amiche (e colleghe!) finiscono ad una dimostrazione commerciale di sex toys, confesso che per i miei gusti abbiamo toccato il punto più basso (molto basso). Senza contare che, se la donna ha otto anni più dell’uomo, la cosa ancora mi turba, nonostante tutti i miei sforzi per avere una mentalità aperta. Perciò personalmente non avrei mai commesso l’errore che Evelyn fa nel finale. Ma, visto che siamo in un romance, ovviamente tutto si aggiusterà. E Tyler è davvero un personaggio straordinario: le quattro stelle sono per lui.

Catherine Bybee, 3 Fidanzata di venerdì

Leggereditore

Lady Gwen Harrison, bellissima figlia di un duca inglese, è giunta dall’America per subentrare nell’agenzia d’incontri di sua cognata. Solo perché lei è il capo non significa che non possa fantasticare su quanto potrebbe essere perfetto un appuntamento con la sua guardia del corpo Neil MacBain, l’enigmatico uomo che da un po’ di tempo rende piuttosto agitati i suoi sogni. Ma gli affari sono affari, meglio tenersi lontana dai coinvolgimenti… L’ex marine Neil MacBain, da parte sua, non può negare che quell’affascinante donna dal sangue blu abbia finito di ingarbugliare i fili della sua anima già piuttosto tormentata… oltre che dei suoi sensi induriti dalla vita militare. Ma Gwen è la donna per cui lavora, mantenere le distanze è un suo dovere. Eppure, il destino sembra aver deciso per entrambi, così quando il passato di Neil, con le sue ombre, torna prepotente a complicargli la vita, Gwen si ritrova inevitabilmente coinvolta nei tormenti dell’uomo. Spetta a Neil adesso decidere cosa salvare: la sua carriera, la sua vita… o la donna che l’ha conquistato. Romanticismo e complicità conditi con la giusta dose di sensualità e adrenalina… In poche parole la storia perfetta.

Un romantic suspense * * *

Una storia avvincente, la migliore della serie finora, forse più gialla che non rosa. Per la verità non so se gli eventi siano sufficientemente verosimili, ma certo risulta impossibile interrompere la lettura almeno dalla metà del romanzo in poi.

Peccato che l’aspetto linguistico italiano lasci molto a desiderare. Curioso infine che a volte il complemento di vocazione venga isolato dal periodo e collocato fra due punti.

Le recensioni de L’Artiglio Rosa (Maria Teresa Siciliano-Matesi)