“Fearless: The Inside Story of the AFLW” porta gli spettatori in un viaggio crudo ed emozionante nei sogni, nelle lotte e nei trionfi della rivoluzionaria lega AFLW.

Se avete Disney+, poi, consiglio Fearless, titolo italiano Indomite. È una docuserie sulle atlete dell’AFLW, la lega di football australiano femminile. Io non sapevo neppure che esistesse il football femminile e per un po’ ho creduto che parlassero del calcio, anche perché le giocatrici non indossano nulla degli articoli di protezione che siamo abituati a vedere nelle squadre maschili. Queste ragazze vanno in campo con maglietta e calzoncini, stop. Il motivo mi è oscuro, anche perché in campo sono davvero delle belve e gli incidenti non sono rari.

Queste ragazze sono davvero straordinarie. Mi hanno colpito la loro grande energia, la carica, l’entusiasmo, la fisicità. Ma anche l’allegria, il cameratismo, la gioia di stare assieme, il modo in cui si sostengono a vicenda, l’ammirazione che dimostrano le une per le altre. Il modo in cui stanno a loro agio assieme. Quando una giocatrice si è infortunata, incrinandosi una vertebra, le compagne si sono occupate di suo figlio che era molto piccolo, mentre il marito era impegnato con lei in ospedale. E faceva parte della squadra da due settimane! Questa è la solidarietà femminile di cui tanto spesso si sente dire che non esista.
Un’altra cosa davvero impressionante, è vedere gli stadi stracolmi di spettatori che fanno un tifo sfegatato per le loro squadre femminili!

Di Roberta Ciuffi vi presentiamo il romance storico “Bettina” (per acquistarlo, fate click QUI).

Toscana, 1882
Come potrebbe una ragazza cresciuta in un brefotrofio rifiutare quella che sembra la grande occasione della sua vita? È quello che pensa Bettina, quando la marchesa Alberici le passa quasi di nascosto il biglietto del suo avvocato, invitandola ad andare a fargli visita perché ha un’offerta da presentarle. E la grande offerta si manifesta sotto forma di… un travestimento. Dovrà recarsi a Bagni, un’elegante cittadina termale, e fingere di essere la stessa marchesa Adelaide Alberici, scendere in un grande albergo, indossare i suoi vestiti, i suoi gioielli, muoversi e parlare come lei. E tutto questo, per uno dei motivi più romantici del mondo: depistare un marito geloso. Come compenso, riceverà abbastanza denaro per mettere su il negozio di modisteria per cui lei e la sua amica – quasi sorella – Dora stanno risparmiando soldo su soldo, lavorando nel personale di servizio di Palazzo Lazzarini. Davvero, come potrebbe rifiutare? Per una settimana, lei, la figlia di un’unione illegittima, cresciuta a spese della carità pubblica, avrà la possibilità di vivere come una gran signora. E Dora con lei, benché nel ruolo di sua cameriera personale. Quando questa meravigliosa settimana sarà finita, potrà iniziare la sua nuova vita, senza più padroni, finalmente padrona della sua esistenza. Ma… esiste un giardino dell’Eden senza serpente? Vieri Senese, investigatore privato pagato dalla marchesa per evitare che le due ragazze commettano sciocchezze compromettenti, le seguirà a Bagni, prendendo alloggio nello stesso albergo. E potrebbe non avere alcuna importanza, se il signor Senese non fosse un uomo tanto indisponente e incline a pensare male di lei… ma anche tanto attraente. Ma poi, quello è davvero un giardino dell’Eden? Giorno dopo giorno, strani avvenimenti portano Bettina, ma soprattutto la diffidente Dora, a dubitarne. E chissà che l’inganno architettato dalla marchesa non sia ancora più subdolo di quanto appare…