Tornato a casa in anticipo dopo aver trascorso il Natale nella cara, vecchia Inghilterra, l’investigatore dilettante a tempo perso Adrien English è costretto a fare i conti con delle allarmanti novità in famiglia e, come se non bastasse, una vecchia conoscenza si fa viva in cerca di aiuto per rintracciare il fidanzato scomparso.
Per sua fortuna, Adrien conosce un bravo detective privato…
Titolo: Adrien English e il mistero di Natale. Serie Adrien English, 5.5
Autore: Josh Lanyon.
Traduzione: Chiara Messina.
Genere: Romantic Suspense.
Editore: Triskell Edizioni.
Prezzo: euro 2,99 (eBook).
Anteprima: pubblicazione prevista il 24 dicembre 2017.
E niente, quindi è finita. Del tutto. The end. AdriEn ci lascia, Jake ci lascia, Angus e Natalie pure e… sob.
Sob perché la serie è la più riuscita di Lanyon, perché i personaggi che ha creato sono entrati dentro a chiunque li abbia conosciuti e lì sono restati. E sob perché un gran figo come Jake è un po’ difficile da replicare.
Si tratta di una novella, di un regalo da parte della Lanyon, eppure rappresenta un piccolo gioiellino che va a chiudere un cerchio. È vero, quel tondo perfetto si era già formato con quel “Ti amo” che tutti aspettavamo con ansia, ma perché non sottolineare l’ovvio? Perché non indulgere ancora qualche pagina, scovando il vero carattere di un personaggio complesso e affascinante come Jake, oppure la tenacia e la forza di un protagonista all’apparenza fragile?
AdriEn è fantastico, un uomo spigoloso e per certi versi anche odioso, che però affascina. Ogni volta che ho letto di quanto fosse bello, sono sempre rimasta stupita perché la prima cosa che è sempre emersa, dalle pagine, è stato il carattere e nient’altro. Le sue emozioni, i suoi pensieri, ma mai la bellezza. Né quella di Jake, se non in alcuni frammenti. Ed è bello, giusto e completo. La Lanyon lo è.
Ah, non dimentichiamo comunque che c’è una trama, in questa breve novella, perfettamente godibile come le altre, seppur breve. Piccolo giallo, condotto molto bene, solite diatribe (anche se un po’ indebolite dai sentimenti emersi) tra Jake e AdriEn, e… ok, lo devo confessare: io ogni volta che leggo un libro di questa serie desidero aprire una libreria di gialli tutta mia e solo mia. E rimanerci, là, proprio come AdriEn.
Piccola menzione speciale alla stoccata al self publishing: signora mia, me sei piaciuta!
Un grande applauso a Chiara Messina, per la traduzione impeccabile. Senza di lei mi sa che non sarebbe stato lo stesso amore.
Detto questo, vado a frignare in un cantuccio e forse a rileggere il primo. Perché io ho ancora negli occhi e nel cuore il sorriso di AdriEn davanti al chiaro interesse di Jake. Il primo.
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