Due righe per presentarti?
Romana, ragazza al tempo dei Beatles. Borghese quando l’aggettivo era quasi un insulto, però timidamente impegnata nelle manifestazioni femministe e – a casa – con la radio perennemente sintonizzata su Radio Radicale e Radio Città Futura. Poi tanto lavoro, prima all’Università poi in vari campi, dalla viticoltura e l’olivicoltura alla gestione di una “radio privata”.

Che genere scrivi?
In una recensione mi hanno definito “pop”: mi piace, qualsiasi cosa voglia dire!

Come scrivi? Penna e quaderno? Tecnologia a tutto spiano?
Prendo appunti su foglietti che poi perdo. Però mi illudo che gli appunti che ricordo siano quelli giusti per il racconto che mi si forma nella mente. Poi anche tanto computer.

Quando scrivi? Sei un’allodola, o una civetta (non equivocare)?
Sia allodola che civetta. Ma più civetta perché di notte so di avere più tempo per concentrarmi.

Coinvolta sempre in quello che scrivi, oppure distaccata?
Mi sembra che le cose migliori vengano fuori quando sono coinvolta perché ispirata oppure guidata dal senso di colpa quando trascuro i miei personaggi i quali, lo so, non me lo perdoneranno.

Scaletta ferrea, o sturm und drang?
Scaletta modificabile. Mi tranquillizza averla buttata giù!

Metodica nella scrittura, oppure “quando-posso-non-so-se-posso”?
Altalenante. Sono guidata dal senso del dovere per non aver rispettato i tempi che mi sono imposta e per aver trascurato i miei personaggi: allora mi metto giù ed è in quei momenti che, credo, scrivo le cose migliori.

Pubblichi con una casa editrice (o più di una), oppure sei una self pura? O metà e metà?
Sempre Casa Editrice non a pagamento. Per il futuro, chissà.

Ti servi di beta reader e di un/una editor, prima di mandare il testo alla casa editrice?
Mi rivolgo ad un/una editor per far rivedere il testo. Credo sia indispensabile prima di sottoporre i miei scritti alle Case Editrici. Naturalmente so che lo dovrebbero fare loro.

I social: li usi per far conoscere e promuovere i tuoi libri?
Sì e sì.

Quali sono i tuoi preferiti? Perché? Quali riscontri hai notato?
Sono iscritta a molti Gruppi Facebook che si interessano di letteratura. Lì ho avuto l’occasione di conoscere scrittori di ogni età ed ogni genere. Molto interessante e per quanto riguarda le vendite i risultati sono incoraggianti.

Hai una newsletter? Se sì, ogni quanto invii un aggiornamento?
Non ho una newsletter.

Hai un sito web? Se sì: è home made, oppure ti sei rivolta a un/una professionista?
Non ho un sito web, ma lo so progettando.

Progetti per il futuro?
Ambiziosi: pubblicare un libro l’anno, magari provando anche il self.

Di Eliana Calabria vi segnaliamo…

“Ricordati che non esiste matrimonio senza corna” È possibile trovare o anche solo pensare ad un compromesso tra amore e infedeltà, tra rispetto e inganno? L’autrice decide di esplorare proprio questa linea sottile che divide istinto dalla razionalità, raccontando due storie, quasi speculari, di amore e tradimento.

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