Dario Villasanta, il nostro reporter d’assalto, ha mandato da Bologna il resoconto del pomeriggio (con cena a seguire) trascorso con Ornella Albanese e “Sotto la stessa luna”.

31 ottobre, pomeriggio, due passi da Piazza Maggiore, libreria Mondadori.
Io: scrittorucolo stradaiolo di storie maledette, barba sfatta, solitamente polemico e quasi digiuno di romance, milanese, notoriamente sempre scazzato e, se posso,  dissacrante.
Lui: distinto medico dai gusti raffinati, scrittore di elevata sensibilità nei confronti dei sentimenti, toscano dalla testa ai piedi, gessato nero firmato sopra T-shirt stampata a mo’ di pagina di giornale e scarpetta gialla, altrettanto gusto per la dissacrazione.
Lei: affermata autrice di romance e thriller storici per Mondadori, dolce e sempre col sorriso, preparata  e altrettanto ben disposta alla battuta, ignara di cosa potrà mai implicare mettersi in mano ai due figuri sopra descritti per presentare Sotto la stessa luna, suo ultimo romance.
L’altro: il pubblico, proveniente da varie località, formato da sole donne tranne i mariti di due spettatrici e il figlio dell’autrice. Attento, silenzioso in partenza, numeroso; solitamente protagonista ‘passivo’ durante le presentazioni, si stava in realtà preparando a fare quadrato intorno all’autrice contro i pregiudizi maschili sul’accezione femminile dell’amore.
Cosa poteva scaturire da ingredienti del genere, se mescolati insieme come attori di una presentazione romance?

sotto-la-stessa-lunaA dire il vero, l’intento era simpaticamente provocatorio: due uomini smaliziati che sottopongono la scrittrice a un tiro incrociato, per capire dove passano le differenze tra i due sessi quando si tratta di scrivere (e intendere) i sentimenti e, magari, sostenere la propria ottica. Mal ce ne incolse però, a me e al Gianluca Taliani: avevamo sottovalutato la massiccia presenza femminile e la complicità nel discutere l’argomento. Per tale motivo, qualche ‘tirata d’orecchie’ c’è arrivata dal pubblico, giustamente solidale con l’autrice. Inevitabili le risate frequenti, anche perché Ornella è donna di spirito che non conosco senza sorriso, e Gianluca ha recato la parte più  irresistibile della sua toscanità, oltre che della sua naturale simpatia e sensibilità. Le abbiamo chiesto un po’ di tutto, con qualche domandina fuori programma, e lei non si è sottratta, dandoci una panoramica completa non solo dell’opera, ma anche del suo metodo di lavoro.

Immancabile qualche lettura a tema, addolcita dagli arpeggi della chitarra classica di Phil (al secolo Philip-altri-tre-o-quattro-nomi-Sobral) musicista anglo-portoghese di gusto e talento per quanto riguarda la scelta e la composizione di brani emozionali.

Dicevo poi del pubblico, dal quale dopo i primi secondi di timidezza sono arrivati mille altri argomenti: è stato, a un certo punto,  il vero co-protagonista della serata, perché il fuoco di fila di domande ha innescato mezz’ora di dibattito serrato: sembrava di essere in una sala da tè con le amiche, tanto il clima di discussione è stato amichevole e simpatico. Da ricordare l’intervento di una signora che, con piglio deciso, ha esortato con forza tutte le altre astanti a mettere sotto l’albero libri romance per i propri fidanzati, che magari se leggeranno un po’ di queste cose impareranno a capire l’universo femminile… Capito cosa è toccato a me e al tenero Gianluca?!  A seguire, cena a base di pizza, tortellini e altre risate ancora.

Tirando le somme, ci eravamo prefissi di divertirci e divertire parlando d’amore, e ci siamo riusciti, con Ornella giustamente accerchiata da chi ha voluto copia autografata, al termine dell’evento. Ce ne saranno altri, ogni settimana da qui a Natale, tutti con protagonisti autori/trici di spessore, sempre al Mondadori Megastore di Via D’Azeglio, a Bologna; ma credo che difficilmente l’atmosfera leggera che si è creata con Ornella Albanese potrà avere uguali e, insomma, è stato un bell’inizio. Se volete farvi un’idea più precisa di come sono andate le cose, trovate il video con uno stralcio della presentazione sul canale YouTube di Dario Villasanta (https://www.youtube.com/watch?v=cqSzDfs7tiE), per i prossimi eventi aggiungo qui sotto il calendario: le emozioni non finiscono qui.

CalenDario degli eventi:

07-nov alle 17,30, Sara Bilotti presenterà ‘L’OLTRAGGIO’ (e la trilogia completa) edito da Einaudi, dialogando con Marilù Oliva;
14-nov alle17,30, Roberto Carboni presenterà ‘L’AMMIRATORE’, edito da Fratelli Frilli Editori, e Dario Villasanta ‘ANGELI E FOLLI’, edito da Cavinato International, dialogando con Giusy Giulianini;
19-nov alle17,30, Massimo Fagnoni presenterà in anteprima ‘BOLOGNA NON C’E’ PIU”, edito da Fratelli Frilli Editori, dialogando con Daniele Carella, con letture di Marco Piovella;
21-nov alle 17,30, Mariel Sandrolini presenterà ‘JULIENNE’, edito da Girardi, dialogando con Giusy Giulianini e Giancarlo Monari;
28-nov alle 17,30, Grazia Verasani presenterà ‘SENZA RAGIONE APPARENTE’, edito da Feltrinelli, dialogando con Alberto Sebastiani, letture di Licia Navarrini;
05-dic alle 17,30, Alessandro Reali presenterà ‘RITORNO A PAVIA’, edito da Fratelli Frilli Editori, e Simone Togneri ‘NATURE MORTE A FIRENZE’, sempre di Frilli, dialogando con Roberto Carboni e Giusy Giulianini;
10-dic alle 21,00, Valerio Varesi presenterà ‘LO STATO DI EBBREZZA’, edito da Frassinelli, dialogando con Alessandro Castellari;
11-dic alle17,30, Giulio Perrone presenterà ‘L’ESATTO CONTRARIO’, edito da Rizzoli, dialogando con Gianluca Morozzi;
12-dic alle 17,30 Elisabetta Cametti presenterà il nuovo romanzo in uscita a novembre, dialogando con Dario Villasanta.